TRIESTE - Oltre 200 tonnellate di anidride carbonica (233 per la precisione) già abbattute a seguito di interventi di efficientamento su condomini di Udine già sottoposti a diagnosi energetica con un risparmio medio in bolletta del 38% per famiglia. La cifra potrebbe triplicare (706 tonnellate) se tutti i condomini che hanno già effettuato la diagnosi energetica (obbligatoria per legge) facessero l'intervento di efficientamento. Il dato è emerso nel convegno che si è svolto ieri mattina nel capoluogo friulano sul tema Condomini esistenti: è possibile riqualificare a norma, in qualità e senza esborso di denaro dedicato agli amministratori condominiali della città e organizzato da Econdominio con il patrocinio della Provincia, del Comune e della Camera di Commercio di Udine. Sono 605 le famiglie informate sui problemi del proprio condominio con assemblea condominiale dedicata ed ammonta a 12mila euro il risparmio medio annuo possibile a seguito di un intervento di efficientamento per ciascun stabile condominiale. È di questi giorni la notizia allarmante che l'anidride carbonica sul pianeta avrebbe raggiunto un livello mai registrato nella storia. Econdominio ha deciso di erogare 50 nuove diagnosi energetiche gratuite per i condomini più energivori di Udine.
Elisabetta Batic
© riproduzione riservata
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