A poco più di un mese dal taglio del nastro di quella che sarà la sua

Sabato 30 Luglio 2016
A poco più di un mese dal taglio del nastro di quella che sarà la sua 22. edizione (8-11 settembre), Friuli Doc incassa il sostegno di nuovi sponsor privati, facendo salire il plafond a disposizione da 30 a 50 mila euro, grazie ai contributi di Latterie Friulane, CrediFriuli, Goccia di Carnia, Italpol e Innovactors, aziende del territorio che hanno voluto legare il proprio nome alla più grande vetrina del territorio regionale. «Si tratta di partner importanti - ha sottolineato il sindaco di Udine, Furio Honsell - per proporre un Friuli Doc sempre più vincente». Ed è toccato poi all'assessore alle Attività produttive e Turismo, Alessandro Venanzi, affiancato dal direttore di CrediFriuli, Gilberto Noacco, e dal direttore commerciale di Italpol, Michele Punta illustrare i vantaggi derivanti dall'operazione: «Dall'inizio del mandato - ha spiegato - il Comune ha avviato un percorso per portare la manifestazione a cambiare pelle puntando sempre più verso l'eccellenza e la qualità. Un percorso in cui i partner sono stati sempre al nostro fianco rafforzando il radicamento territoriale e il legame con i valori della nostra regione». Tra gli sponsor storici della manifestazione si conferma la banca cooperativa CrediFriuli (9 mila euro); solida la partnership con Goccia di Carnia (6 mila euro) con una fornitura gratuita di bottigliette d'acqua per l'organizzazione dell'evento e un prezzo convenzionato per tutti gli operatori di Friuli Doc. Felice conferma per Italpol che veglierà anche quest'anno sulla sicurezza dell'intera kermesse grazie a un accordo di sponsorizzazione triennale che garantirà fino al 2017 un servizio di vigilanza pure in occasione del Capodanno e della Notte Bianca. Tra le aziende di casa nostra non poteva mancare Latterie Friulane (10 mila euro) mentre rappresenta un gradito ritorno la collaborazione con Innovactors, che garantirà un restyling del sito e della app per un valore di circa 10 mila euro. A loro si affiancheranno Regione, PromoTurismo Fvg, l'Ersa e la Camera di commercio, «che anche quest'anno garantiranno un contributo fondamentale per la realizzazione di Friuli Doc» ha aggiunto Venanzi, stuzzicando l'attesa per l'annuncio del programma ufficiale che avverrà a fine agosto: «L'impronta rimarrà quella delle ultime edizioni, le novità riguarderanno ulteriori enti che parteciperanno all'evento, altri partner che comunicheremo a breve con l'obiettivo di promuovere una offerta più eterogenea per fare breccia in un pubblico diverso, in cerca non solo di cibo ma anche di messaggi e riflessioni per il futuro».

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