(E.F.) Ieri giornata campale per la Cgil, che continua la campagna per l'abolizione dei voucher e la reintroduzione della responsabilità solidale dei committenti negli appalti. Dopo la decisione del Governo di intervenire sulle materie sottoposte a referendum, abrogando l'attuale istituto dei voucher e ripristinando la responsabilità solidale negli appalti, la Cgil continuerà con iniziative di sensibilizzazione della cittadinanza e dei lavoratori, portando avanti il proprio impegno per la conversione in legge, da parte del Parlamento, del decreto approvato dal Consiglio dei ministri. A tutte le iniziative svoltesi ieri in alcuni luoghi della provincia, e nelle fabbriche, ha partecipato il segretario organizzativo della Cgil nazionale, Nino Baseotto. Numerose sono state le occasioni di incontro con delegati, lavoratori, cittadini nelle piazze, nelle fabbriche, nei centri anziani, e nelle aule universitarie della città.
Durante tutta la mattinata sono stati distribuiti volantini in piazza Azzurri d'Italia e in alcune abitazioni del quartiere Mortise mentre nel primo pomeriggio si è svolta un'assemblea nell'azienda Solera Thermoform di Torreglia. Dalle 15.30 alle 16 è stata effettuata una visita al centro anziani di Brusegana, mentre un'altra iniziativa è stata organizzata nel tardo pomeriggio con gli studenti alla facoltà di Scienze politiche. Non è mancata una cena in un ristorante di Cadoneghe, con i lavoratori e i delegati della Cgil.
Padova è la città che ha dato un suo importante contributo per l'indizione dei referendum e la presentazione della proposta di legge di iniziativa popolare La carta dei diritti universali del lavoro, incardinata in questi giorni nel dibattito parlamentare.
Durante tutta la mattinata sono stati distribuiti volantini in piazza Azzurri d'Italia e in alcune abitazioni del quartiere Mortise mentre nel primo pomeriggio si è svolta un'assemblea nell'azienda Solera Thermoform di Torreglia. Dalle 15.30 alle 16 è stata effettuata una visita al centro anziani di Brusegana, mentre un'altra iniziativa è stata organizzata nel tardo pomeriggio con gli studenti alla facoltà di Scienze politiche. Non è mancata una cena in un ristorante di Cadoneghe, con i lavoratori e i delegati della Cgil.
Padova è la città che ha dato un suo importante contributo per l'indizione dei referendum e la presentazione della proposta di legge di iniziativa popolare La carta dei diritti universali del lavoro, incardinata in questi giorni nel dibattito parlamentare.
