Valigia sospetta: è allarme al Santo

Lunedì 27 Giugno 2016
Di questi tempi, meglio tenersi stretta la valigia. O quello che oggi viene chiamato da tutti "trolley", la valigia con le ruote. Metti che per esempio te la scordi in un luogo qualsiasi, che poi qualsiasi non è, come la basilica del Santo. Dopo cinque minuti arrivano le volanti della Polizia e poco ci manca che un attimo dopo tutti i fedeli vengano fatti uscire dalla chiesa perché gli artificieri devono far brillare il presunto "ordigno".
Ecco quello che è più o meno capitato sabato dopo dopo le 13 al Santo. Le guardie che sorvegliano l'ingresso dei fedeli hanno notato qualcosa di strano. Era un trolley abbandonato vicino all'ingresso. Siccome dopo qualche minuto nessuno si era fatto vivo per portarselo via sono cominciati i sospetti e, visto il clima in cui si vive e il fatto che la basilica come richiamo di fedeli risulta un obiettivo sensibile a livello internazionale, sono state allertate immediatamente le pattuglie.
Gli agenti hanno cominciato ad esaminarlo mentre tutto intorno i turisti che entravano e uscivano dal Santo a quell'ora molto frequentato osservavano la scena insospettiti. Alla fine dopo un po' di domande fra i presenti hanno scoperto il proprietario che era nientedimeno che un sacerdote indiano, in visita, che lo aveva appoggiato lì prima di entrare in basilica. Finita la scossa di adrenalina il trolley è stato restituito al legittimo proprietario.
La storia vale per seguire la raccomandazione data in apertura. Di trolley abbandonati infatti pare sia pieno il mondo e ogni volta scatta un piano di protezione delle forze dell'ordine molto dispendioso in fatto di energie. Per non parlare di chi, proprio al Santo, il 13 giugno nel giorno della festa, è entrato con una pistola nel cinturone. E mentre si stava diffondendo il panico le forze dell'ordine hanno scoperto che era il giocattolo del figlio.
Ma senza andare troppo in là venerdì in via Altinate è scattato l'allarme bomba per un trolley blu lasciato a poca distanza dallo studio degli avvocati Longo e Ghedini. Arriva la polizia ma la valigia è vuota. L'8 maggio allarme bomba per un trolley abbandonato in via Tito Livio ad Abano. Intervengono gli artificieri dei carabinieri che fanno brillare la valigia. Conteneva vestiti dimenticati da un turista prima di prendere l'autobus.
E continuiamo. Il primo marzo ancora i carabinieri fanno brillare un trolley abbandonato a poca distanza dal palazzo di Giustizia. Anche lì c'erano solo vestiti. E a metà gennaio è toccato ad Este. Nel parcheggio del centro commerciale Exstense spunta una valigia sinistra. Panico e intervento degli artificieri dei carabinieri che lo hanno disinnescato con un potente cannoncino ad acqua.

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