Va dalla parrucchiera, pedinata e rapinata

Sabato 3 Dicembre 2016
Va dalla parrucchiera, pedinata e rapinata
«Sono stati cinque minuti di terrore, ho tentato di aiutare la mia cliente e di fermare il rapinatore armato ma sono finita a terra e lui è riuscito a scappare. Solo dopo mi sono resa conto di aver corso un serio pericolo». È spaventata e sotto choc Roberta Lissandron, che ieri mattina ha affrontato un bandito armato di taglierino entrato nel negozio di parrucchiera Rv Style in via Milazzo per derubare una cliente della pensione. La quarantaseienne gestisce da una decina d'anni l'attività insieme alla socia Valentina Scagnellato, di 33 anni. Mai le due titolari si sarebbero aspettate di dover affrontare una situazione del genere. «Non era mai accaduto nulla, adesso abbiamo paura», dicono.
I banditi, due in tutto, a volto scoperto e armati di affilati taglierini non estraibili, sono entrati nel negozio lungo la circonvallazione alle 10.30. Poco prima avevano spiato e pedinato una cliente abituale del negozio, sessantenne, che aveva appena ritirato al vicino ufficio postale di via Cernaia la pensione di 1600 euro e aveva deciso di andare a farsi i capelli. La donna è stata aggredita da uno dei due mentre ancora si stava togliendo il cappotto. Le ha puntato il taglierino alla gola, strappandole di mano la borsa con il denaro. Roberta Lissandron non ci ha riflettuto e si è gettata addosso al rapinatore nel tentativo di salvare la borsa della cliente. A forza di strattoni, mentre la socia tentava di fermarla capendo la pericolosità della situazione, è caduta ferendosi leggermente a un ginocchio e a una mano. Ma non si è arresa. Ha rincorso il bandito fuori dal negozio: ha solo potuto vedere che fuggiva insieme al complice, entrato anche lui armato nel negozio ma senza intervenire, a bordo di un'auto grigia di grossa cilindrata che si è diretta verso piazzale San Giovanni.
Nel negozio al momento della rapina alla pensionata c'erano tre clienti, una - capendo che stava succedendo qualcosa di grave - è rimasta chiusa nel bagno dove si trovava. La sessantenne si è sentita male dallo spavento e ha accusato un mancamento, anche se non è stato necessario l'intervento dell'ambulanza.
«È una cliente che abita nella zona, la conosciamo molto bene - dicono le titolari di Rv Style - È stata un'esperienza terribile, solo dopo la rapina, quando è calata la tensione, abbiamo realizzato quanto accaduto. Abbiamo corso un grosso rischio».
Ora le indagini sono in mano agli agenti della Questura che fino al tardo pomeriggio hanno sentito le due socie e la donna tenuta in ostaggio. Il negozio non ha telecamere di sorveglianza, ci sono però quelle comunali distribuite lungo il tragitto effettuato dai rapinatori durante il pedinamento e quelle esterne all'ufficio postale. Gli investigatori confidano di trovare elementi utili per individuare i banditi. Dalla dettagliata descrizione fornita avrebbero la pelle olivastra, potrebbero essere due nordafricani.

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