Una consigliera vuole garanzie, Bitonci s'infuria

Sabato 24 Settembre 2016
(Al.Rod.) A palazzo Moroni sale lo scontro sul nuovo ospedale. Ieri, per esempio, verso le 11 e 30 il sindaco ha abbandonato il municipio visibilmente irritato. L'ira del primo cittadino sarebbe legata al mal di pancia che, in seno alla maggioranza, fa da corollario alla discussione in consiglio comunale del dispositivo che dovrebbe dare il via libera alla realizzazione del nuovo polo ospedaliero a San Lazzaro. A quanto pare di capire, a fare infuriare Bitonci questa volta sarebbe stata la consigliera della civica del sindaco Maria Luisa Nolli che ieri mattina nel cortile pensile di palazzo Moroni, non a caso, ha passato una buona mezz'ora a parlare fitto fitto con il capo di gabinetto del sindaco Andrea Recaldin e con la presidente del consiglio comunale Federica Pietrogrande.
Ma cosa avrebbe detto Nolli per suscitare le ire del primo cittadino? La consigliera di maggioranza, tra le altre cose, avrebbe fatto presente a Bitonci che aveva promesso un incontro (che probabilmente non ci sarà) tra tutti i consiglieri del centrodestra e un legale specializzato in diritto amministrativo. Legale che avrebbe dovuto rassicurare tutti sul "rischio zero" legato al voto positivo alla delibera che dovrebbe dare il via libera all'operazione Padova est. Il timore di molti consiglieri di maggioranza è che il dispositivo possa essere impugnato e che chi l'ha votato possa essere chiamato a pagare in solido. Il sindaco avrebbe risposto che non capisce un atteggiamento di questo tipo e che, in ogni caso, tutte le responsabilità ricadrebbero sul primo cittadino. Interrogata sulla vicenda, alla sola parola «nuovo ospedale» la consigliera della civica Bitonci ha risposto stizzita: «Non sono tenuta a dare nessuna informazione. Grazie e arrivederci».

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