Un'app per metterà ko i... "portoghesi informatici". Sì, perché

Mercoledì 1 Giugno 2016
Un'app per metterà ko i... "portoghesi informatici". Sì, perché il craccaggio dei biglietti di bus e tram, pare proprio che sia diventata una consuetudine tra gli utenti del trasporto pubblico. Cosiccome il fatto di utilizzare il telefonino per fare il biglietto soltanto nel momento in cui via facebook arriva la segnalazione che il controllore sta salendo a bordo. Grazie all'utilizzo degli smartphone, infatti, il numero dei viaggiatori che non pagano è salito vertiginosamente. Ieri il Comune, con una delibera firmata dall'assessore alla mobilità Stefano Grigoletto, è corso parzialmente ai ripari decidendo l'aumento da 1,30 a 1,80 euro del costo del biglietto elettronico, ma la situazione verrà sanata definitivamente solo con l'introduzione della nuova app "anti-furbetti" predisposta da Busitalia e che dovrebbe essere attivata tra un paio di settimane.
Ed è lo stesso Grigoletto a spiegare quali siano i sistemi informatici individuati per non pagare il ticket per i mezzi pubblici. «Innanzitutto - ha osservato - è bene ricordare che la tariffazione a 1,30 euro era ferma dal 2011: ora abbiamo deciso di aumentarla a 1,80 per avvicinarci al prezzo già in vigore per chi acquista il biglietto a bordo direttamente dall'autista, cioè due euro. Il problema, però, è che sono sempre di più coloro che non pagano, utilizzando vari stratagemmi, compreso l'utilizzo delle tecnologie. Per esempio, c'è il gruppo facebook "controllori Aps in tempo reale Padova", dove vengono date indicazioni di dove si trovano i controllori stessi e su quali linee stiano salendo. Avvisati i tempo reale, i passeggeri, prevalentemente giovani, spediscono l'sms per comprare il ticket solo all'ultimo momento, quando hanno la certezza che non possono fare diversamente per evitare la sanzione».
Ma non è finita, perché poi questo stesso biglietto, che vale 75 minuti, viene spedito via sms ad altri viaggiatori che lo usano su altre linee. «È un meccanismo affinato - dice ancora Grigoletto - e molto semplice, soprattutto per chi possiede uno smartphone Samsung. In pratica con un unico ticket girano 5-6 persone le quali, in caso di controlli, mostrano sul loro telefonino il biglietto appena ricevuto con un messaggino, e che apparentemente risulta regolare. Tutto ciò significa per l'Azienda perdere introiti. Per tale motivo è stata studiata e messa appunto la nuova app anti craccaggio che bloccherà questo "tam tam" tra portoghesi: in pratica alla fine il biglietto fatto dallo smartphone sarà utilizzabile un'unica volta e non potrà essere spedito via sms. In sostanza sarà utilizzato un sistema che bloccherà alla fonte la frode informatica. È tutto pronto e nel giro di una quindicina di giorni il sistema entrerà in funzione: dalla stessa data, quindi, sarà in vigore anche la nuova tariffazione del biglietto fatto da cellulare che costerà appunto 1,80 euro».

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