Tunisino preso e denunciato

Lunedì 16 Gennaio 2017
Tunisino preso e denunciato
Accoltella il connazionale per 300 euro e un telefono cellulare. Ma è stato rintracciato dalla polizia subito dopo l'aggressione e denunciato per rapina aggravata un tunisino senza fissa dimora.
È accaduto sabato scorso, alle 15.30, vicino alla galleria San Carlo, all'Arcella. Qualcuno chiama la centrale operativa della Questura. Sabato, in pieno giorno, in tanti vedono quell'uomo accasciato a terra, sanguinante.
Subito soccorso da un'ambulanza del Suem, presenta una ferita su una gamba e una su un gluteo. Non è grave, riesce a parlare. Ma c'è chi ha visto anche l'aggressione, avvenuta pochi minuti prima. Un altro straniero gli si è avventato addosso. Questione di soldi, 300 euro, come confermerà la stessa vittima, e il suo telefonino.
Agli agenti viene fornita la descrizione dell'uomo appena scappato dalla galleria. Pure lui tunisino, pure lui senza fissa dimora. Qualcuno lo ha già visto bazzicare in galleria.
Non passa troppo tempo per individuare l'uomo ricercato. Un equipaggio della squadra mobile lo intercetta in via Trieste e lo blocca. Non ci sono dubbi, è lui che ha aggredito il connazionale poco prima. Ma il coltello sembra sparito, come pure il denaro e il telefonino presi all'altro.
Per il tunisino scatta la denuncia con l'accusa di rapina aggravata. Non si esclude che ci siano anche questioni di droga, ma si tratta per ora solo di ipotesi al vaglio degli agenti della mobile. Entrambi, comunque, hanno precedenti per stupefacenti.
Quanto alle condizioni dell'altro straniero, ha riportato due ferite. La prognosi non supera i quindici giorni.

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci