Truffa con la Mercedes, concessionario nei guai

Ennesimo guaio per i furbetti delle fuoriserie. Il giudice, accogliendo le tesi della Procura e dell'avvocato di parte civile Annapaola Malvestio, ha disposto il rinvio a giudizio, quale titolare della concessionaria auto Royal Cars, con sede a Preganziol, nel Trevigiano, di Stefano Franchetto, 51enne, veneziano di Jesolo, nonché del collaboratore Alessandro Percali, 31enne, di Jesolo. I due sono chiamati a rispondere dell'ipotesi di truffa aggravata. In un altro procedimento sono invece accusato di falso e appropriazione indebita per aver venduto una Porsche 996 della quale avevano solo l'affidamento. Secondo gli inquirenti, sulla base della denuncia presentata dalla vittima del raggiro, un professionista che abita a Padova e che si è costituito parte civile chiedendo i danni, i due imputati avrebbero architettato una serie di stratagemmi per mettere a segno una truffa da 37mila euro. Nel luglio 2013 i due imputati avrebbero convinto il padovano ad acquistare una Mercedes Ml 350 per 37mila euro, assicurando che aveva percorso 40mila chilometri, mentre erano 123mila. Il professionista notò su un portale web che la Royal Car metteva in vendita una Mercedes 350 per 39mila euro. Un'auto immatricolata nel 2011 (era invece del 2010) e che aveva percorso solo 40mila chilometri. Dopo una serie di trattative il padovano acquistò l'auto per 37mila euro. I guai iniziarono già durante il tragitto da Preganziol a Padova. Il compratore si rivolse a un'Officina autorizzata Mercedes che certificò che i chilometri percorsi erano 123mila.