Task force con il Sert e i cani in azione

(C. Arc.) La macchina organizzativa messa in campo l'altra notte in corso Australia è stata efficace e ha messo in evidenza come la sinergia possa portare a risultati soddisfacenti. In strada hanno lavorato una decina di agenti della Stradale, un equipaggio della sezione Volanti e il personale medico del Sert, che si è occupato degli accertamenti diagnostici dello stato di alterazione psicofisica mediante il prelievo di liquidi biologici, sangue e urina, dagli automobilisti sottoposti a controllo. Per verificare anche la possibile presenza di droga nelle auto, ha operato anche un'unità cinofila della Questura. Gli agenti impegnati l'altra notte sono stati coordinati nel corso dell'attività da Dirigente della Sezione Sabato Riccio e dal vice dirigente Roberto Florentù. Proprio Riccio, analizzando i dati dell'attività ha detto: «Un fatto positivo sicuramente è che non si sono registrati gravi incidenti stradali. Sul fronte dei reati contestati - ha proseguito - registriamo ancora oggi un'impennata di patenti ritirate a causa del maldestro comportamento degli automobilisti. La Polizia stradale proseguirà questi servizi con costante impegno nel tentativo di sensibilizzare l'opinione pubblica ad un corretto comportamento quando si mette al volante». La Polizia di Stato, inoltre, da sempre si occupa anche di informazione a partire dai banchi di scuola dove ogni anno gli under 18 ricevono in classe la visita di personale della Questura che impartisce elementi fondamentali per contrastare fenomeni quali la guida in stato d'ebbrezza e sotto l'effetto di sostanze stupefacenti.