«Se GlEvents non paga gli affitti, il progetto centro congressi salta»

Scricchiola paurosamente il progetto del nuovo centro congressi. «Se GlEvents non paga in breve tempo gli affitti, saremo costretti ad utilizzare i fondi destinati al centro congressi per pagare i mutui». A "sganciare la bomba" è stato ieri mattina in Camera di commercio il presidente di Fiera immobiliare spa Massimiliano Pellizzari. Una circostanza che viene confermata anche da Maurizio Pirazzini, che nel consiglio dell'immobiliare rappresenta la Camera di commercio. «Effettivamente si tratta di una possibilità che non possiamo escludere» ha detto il rappresentante dell'ente camerale. Affermazioni che aprono la strada ad uno scenario ben preciso: se GlEvents non onorerà (come è molto probabile) gli affitti arretrati del 2016, su cui pende un decreto ingiuntivo, e non tornerà a pagare regolarmente, Fiera immobiliare sarà costretta a intaccare i circa 20 milioni di euro accantonati per la realizzazione del centro congressi. Una circostanza che, per forza di cose, metterebbe in seria discussione la possibilità di realizzare il progetto che dovrebbe trovare posto dove ora si trova il centro congressi. «Purtroppo la sostenibilità finanziaria del nostro ente si basa sull'incasso degli affitti pagati da PadovaFiere - ha detto ancora Pellizzari - Affitti grazie ai quali, paghiamo il milione e 800 mila euro di mutuo che ogni anno dobbiamo corrispondere alle banche». Fiera immobiliare si spinge anche oltre e respinge al mittente l'annuncio dei francesi di voler lasciare in tempi brevi la città. «Le clausole parlano chiaro - ha detto ancora Pirazzini - il contratto può essere rescisso solamente a partire dal 2020, con un preavviso di due anni. Punto». La società che gestisce il patrimonio immobiliare della fiera, non sarebbe poi disponibile, in mancanza di un piano industriale dettagliato, a rivedere al ribasso l'affitto applicato ai francesi. Insomma, tra GlEvents e i soci pubblici ormai è guerra aperta.