Referendum, in 711mila alle urne

Domenica 4 Dicembre 2016
Referendum, in 711mila alle urne
Referendum sulla riforma costituzionale, si vota oggi. Tra Padova e provincia saranno oltre 711mila 463 le persone che sono chiamate al voto (343.977 uomini e 367.486 donne). Gli elettori dovranno rispondere con un sì o con un no al quesito: Approvate il testo della legge costituzionale concernente disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni, la soppressione del Cnel e la revisione del Titolo V della Costituzione, approvato dal Parlamento e pubblicato nella Gazzetta ufficiale n. 88 del 15 aprile 2016?. Votando sì, si esprime la volontà di confermare le modifiche previste dalla legge costituzionale. Votando no, si manifesta la volontà di conservare il testo costituzionale nella formulazione attualmente vigente. Trattandosi di un referendum confermativo, non è previsto un quorum per la validità della consultazione.
Sono ammessi al voto (solo oggi dalle 7 alle 23) tutti i cittadini iscritti nelle liste elettorali che abbiano già compiuto il diciottesimo anno d'età nel giorno della consultazione; sono esclusi dalla votazione i cittadini comunitari anche se iscritti nelle liste elettorali aggiunte per le elezioni comunali ed europee. Gli elettori italiani residenti all'estero hanno già votato per corrispondenza. Per quel che riguarda Padova, gli aventi diritto al voto sono 153mila 398 (70.882 maschi e 82.516 femmine). A questi si aggiungono le 8mila 988 persone iscritte all'Aire, ovvero l'albo dei residenti all'estero che possono però votare in Italia più altre 240 persone iscritte all'anagrafe di Padova che per più di tre mesi (periodo all'interno del quale rientra la data del referendum) si trovano all'estero per motivi di studio-lavoro-salute. I seggi sono complessivamente 206 a cui si aggiungono 15 seggi volanti che potranno essere utilizzati da chi, per ragioni di salute, non può raggiungere le cabine elettorali.
In ogni seggio sono presenti il presidente e quattro scrutatori, di conseguenza ad essere impegnati nelle operazioni di voto e di spoglio sono 1.030 persone. Quanto al loro compenso, il presidente percepisce 130 euro, mentre gli scrutatori si attestano a quota 104 euro. Il seggio dove l'elettore deve recarsi è indicato sulla tessera elettorale, sotto la sezione riportante i dati anagrafici. L'elenco delle sedi dei seggi è disponibile sul sito del Comune www.padovanet.it.
Per votare è necessario presentarsi al seggio elettorale in cui si è iscritti muniti di tessera elettorale rilasciata dal Comune di Padova e di carta di identità o di altro documento di identificazione, rilasciato da una pubblica amministrazione, purché munito di fotografia (patente, passaporto o altro documento). La tessera elettorale è gratuita e la richiesta di rilascio, nei casi di furto, smarrimento, deterioramento o esaurimento degli spazi disponibili, può essere presentata all'ufficio anagrafe. Fino a ieri è stato possibile richiedere la tessera elettorale in tutti gli uffici anagrafe presenti sul territorio comunale. Oggi invece, dalle 7 alle 23, a rilasciare il documento sarà esclusivamente l'ufficio dell'anagrafe centrale di piazza Capitaniato.

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