É stato "pizzicato" appena sceso dal treno con tre chili e tre etti di marijuana. Giovedì mattina della scorsa settimana il cittadino nigeriano Emon Amiens di 21 anni, in possesso di una richiesta di permesso di soggiorno, è sceso dal treno Freccia Rossa proveniente da Roma e si è infilato nel sottopasso della stazione.
Ma qui ad attenderlo c'erano gli uomini della Guardia di Finanza con il cane anti-droga "Zat". E per l'africano non c'è stato scampo. Il cane, con il suo fiuto infallibile, ha puntato lo zaino che l'uomo portava sulle spalle.
I militari gli hanno chiesto di toglierselo e lui non ha opposto resistenza. I finanzieri hanno aperto lo zaino e all'interno hanno trovato tre confezioni sigillate da più strati di cellophane coperti da polvere di caffè. Un escamotage che dovrebbe confondere i cani anti-droga, ma così non è stato.
In totale il nigeriano stava trasportando tre chili e tre etti di marijuana. Lo straniero è stato accompagnato in caserma e qui è stato arrestato con l'accusa di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. La droga era destinata alle piazze di Padova e l'africano è stato utilizzato dalla criminalità organizzata nigeriana come corriere.
A metà agosto la Finanza aveva trovato e sequestrato in un'area vicino allo scalo ferroviario, poco meno di un etto di stupefacente tra marijuana e hashish. Dall'inizio dell'anno le Fiamme gialle hanno sequestrato 63 chili di droga.
Ma qui ad attenderlo c'erano gli uomini della Guardia di Finanza con il cane anti-droga "Zat". E per l'africano non c'è stato scampo. Il cane, con il suo fiuto infallibile, ha puntato lo zaino che l'uomo portava sulle spalle.
I militari gli hanno chiesto di toglierselo e lui non ha opposto resistenza. I finanzieri hanno aperto lo zaino e all'interno hanno trovato tre confezioni sigillate da più strati di cellophane coperti da polvere di caffè. Un escamotage che dovrebbe confondere i cani anti-droga, ma così non è stato.
In totale il nigeriano stava trasportando tre chili e tre etti di marijuana. Lo straniero è stato accompagnato in caserma e qui è stato arrestato con l'accusa di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. La droga era destinata alle piazze di Padova e l'africano è stato utilizzato dalla criminalità organizzata nigeriana come corriere.
A metà agosto la Finanza aveva trovato e sequestrato in un'area vicino allo scalo ferroviario, poco meno di un etto di stupefacente tra marijuana e hashish. Dall'inizio dell'anno le Fiamme gialle hanno sequestrato 63 chili di droga.
