Mura di Cittadella, scontro tra il sindaco e Zampieri

(Al.Rod.) Le mura di Cittadella infiammano il consiglio comunale. A puntare il dito contro il sindaco Massimo Bitonci è stato, ieri pomeriggio, il capogruppo del Pd Umberto Zampieri. L'ex assessore ai Tributi ha interrogato il primo cittadino sull'assegnazione della progettazione definitiva dei lavori di un tratto del cosiddetto «parco delle mura». Con una determina ad hoc infatti, mercoledì scorso il settore Edilizia pubblica ha assegnato il progetto definitivo ed esecutivo per il recupero del tratto del sistema bastionato rinascimentale che dal bastione dell'Arena arriva fino al Torrione Venier, all'architetto veneziano Patrizia Valle. Ovvero la professionista che negli anni (dal 1998 al 2013) ha seguito tutte le fasi del recupero delle mura di Cittadella. «Il sindaco ci dovrebbe spiegare come mai il bando è rimasto aperto per così tanto tempo e, soprattutto perché, alla fine, la progettazione è stata affidata al quarto classificato nel bando di gara. Un cosa che non si è mai sentita», è andato all'attacco Zampieri che ha fatto notare poi che, tanto il comandante della Polizia municipale Antonio Paolocci quanto il neo capo settore dei Lavori pubblici Damiano Scapin arrivino direttamente dalla città murata. «Il sottoscritto non si sogna neppure di intervenire sull'assegnazione di questo o quel lavoro e tutti i dirigenti che abbiamo assunto hanno tutti i requisti e, soprattutto, un contratto a tempo determinato - ha ribattuto Bitonci - l'esatto contrario di quello che succedeva con il centrosinistra. Proprio in questi giorni, infatti, stiamo valutando la posizione di due lavoratori che sono stati assunti a tempo indeterminato, pur non sussistendo i presupposti». Il sindaco ha anche annunciato una querela nei confronti di Zampieri. Interrogato dal consigliere del Pd Andrea Micalizzi, Bitonci ha anche annunciato che il primo gennaio 2017, dalla fusione tra Aps finanziaria, Aps holding e Aps opere e servizi di comunità nascerà una nuova società che avrà un consiglio di amministrazione composto da tre soli consiglieri. L'assessore alla Sicurezza Maurizio Saia ha annunciato invece un giro di vite nei confronti dei ciclisti maleducati. «Grazie ai vaucher, a breve entreranno in servizio 6 ragazzi che lungo le strade più frequentate dai ciclisti faranno educazione stradale - ha spiegato - spiegheranno che comportamenti come andare contromano o la mancanza dei fanalini, possono essere sanzionati». Dopo la campagna informativa, ad entrare in azione saranno i vigili.