Se ne è andato all'improvviso, inaspettatamente, venerdì scorso Domenico Giarrizzo, Mimmo per tutti. Solo un desiderio non gli è stato concesso: quello di lasciare questa vita tra le onde nella sua barca, da vero lupo di mare. Domenico ha trascorso sicuramente più giorni in traversata che in terra. Nato ad Agrigento nel 1934 si era trasferito a vent'anni a Padova per seguire come finanziere le operazioni dello zuccherificio di Pontelongo e qui aveva incontrato la compagna della sua vita Ausonia. La Sicilia sempre nel cuore, ma il Veneto lo aveva adottato: padre di quattro figli, nonno di sei nipoti, in città era conosciuto soprattutto per essere stato Presidente della Lega navale della sezione di Padova negli anni Novanta per due cariche e proprio in questo periodo della sua presidenza l'imbarcazione «Per Elisa» aveva vinto i due titoli mondiali di vela Quarter Ton 1995 e 1996, un titolo italiano nel ?93 e la Coppa dei Campioni sempre nel '93. Aveva organizzato la prima scuola di vela a Padova per i bambini delle scuole elementari con sede a Caroman portando oltre 160 iscritti nei primi due anni di attività. Proprio per questi meriti verso la promozione dello sport e della disciplina navale tra i giovani, il Presidente della Repubblica lo aveva insignito dell'onoreficenza di Cavaliere nel 1996. Era amico e frequentatore anche del circolo «Porto di mare» di Padova con cui aveva partecipato, fin da giovane, a numerose regate e organizzato molti eventi nautici. Faceva parte anche del gruppo internazionale di appassionati «Fratelli della costa» di cui ricopriva il ruolo di tesoriere.
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