Mense scolastiche e asili nido, rincari dello 0,4 per cento

Giovedì 30 Marzo 2017
(Al.Rod.) Il primo settembre scatta l'adeguamento Istat delle tariffe per gli asili nido e le mense scolastiche. Come annunciato in occasione dell'approvazione del Bilancio di previsione 2017, anche quest'anno il Comune ha deciso di non rincarare le tariffe. Nonostante questo, in virtù di una delibera del 2002 varata dall'allora giunta Destro, annualmente i costi di asili e mense vanno adeguati all'indice Istat dei prezzi al consumo. Indice che, a dicembre del 2016 rispetto allo stesso mese dell'anno precedente, ha registrato un rincaro dello 0,4%. Rincaro che sarà dunque applicato ai costi che le famiglie padovane, a partire dal primo di settembre di quest'anno, dovranno sostenere per pagare le rette degli asili nido e per le mense scolastiche delle scuole per infanzia comunali, per le scuole primarie e per le secondarie di primo grado. Ma, nello specifico, come cambiano le tariffe? In virtù della nuova tariffazione introdotta dalla giunta Bitonci, per quel che riguarda gli asili nido le fasce (basate sulle dichiarazioni Isee) sono 10. La prima (da 0 a 4mila euro) non paga nulla. La seconda, per il tempo pieno 97 euro, la terza 141 euro, la quarta 186, la quinta 241, la sesta 316, la settima 361, l'ottava 422, la nona 452 e la decima 465. Sempre divisi a fasce sono i costi delle mense per le scuole per l'infanzia. L'importo mensile ordinario per la prima fascia è pari a zero, per la seconda si sale a 40 euro, per la terza a 72, per la quarta a 83, per la quinta a 95, per la sesta a 105, per la settima a 115, per l'ottava a 125, per la nona a 136 e per la decima a 146. Il costo di un pasto ordinario nelle scuole primarie si attesta a quota 4,82 euro, mentre alla secondarie di primo grado a 5,44 euro.

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