(f.cav.) Hanno sfondato il tetto in legno della sede degli Alpini di Due Carrare-Battaglia, in via Mincana, credendo di trovarvi dentro chissà cosa. Una volta realizzato che lì non c'era niente da rubare sono fuggiti a gambe levate. È accaduto nella notte fra venerdì e sabato. Probabilmente i ladri sono entrati in azione al termine della consueta riunione settimanale. In un primo momento hanno tentato di scardinare la porta d'ingresso, senza riuscirci. Poi hanno provato con una finestra; anche in quel caso hanno desistito dato che è chiusa da un'inferriata. A quel punto hanno ben pensato di arrampicarsi fin sul tetto: hanno tolto le tegole e colpito ripetutamente la copertura in legno con un palo della recinzione esterna (nella foto). Hanno praticato due diversi fori, entrambi però troppo piccoli per potersi calare dall'alto. Solo allora sono scappati facendo perdere le loro tracce.
Il tentato furto è stato scoperto ieri mattina da alcuni alpini che si erano recati in sede per eseguire dei lavori. «Siamo rimasti basiti commenta con l'amaro in bocca il vicecapo gruppo Silvano Scoz All'interno della struttura non c'è niente di valore». Solo qualche coppa e cimelio di guerra. Perfino la cucina era vuota. «Non sappiamo cosa pensare. Forse a colpire è stata una banda di disperati».
Ieri mattina una pattuglia dei carabinieri di Battaglia ha effettuato un sopralluogo, mentre nel pomeriggio alcuni alpini hanno rattoppato i fori alla bene e meglio. «Abbiamo calcolato danni per migliaia di euro conclude Il tetto era stato rifatto appena due settimane fa: siamo sconfortati. Ora ci toccherà rimboccarci le maniche e rimetterci al lavoro».
Il tentato furto è stato scoperto ieri mattina da alcuni alpini che si erano recati in sede per eseguire dei lavori. «Siamo rimasti basiti commenta con l'amaro in bocca il vicecapo gruppo Silvano Scoz All'interno della struttura non c'è niente di valore». Solo qualche coppa e cimelio di guerra. Perfino la cucina era vuota. «Non sappiamo cosa pensare. Forse a colpire è stata una banda di disperati».
Ieri mattina una pattuglia dei carabinieri di Battaglia ha effettuato un sopralluogo, mentre nel pomeriggio alcuni alpini hanno rattoppato i fori alla bene e meglio. «Abbiamo calcolato danni per migliaia di euro conclude Il tetto era stato rifatto appena due settimane fa: siamo sconfortati. Ora ci toccherà rimboccarci le maniche e rimetterci al lavoro».