«Ho trovato le larve nel pollo» Interviene il Nas

È una disavventura che ha dell'incredibile quella capitata ad un quarantenne operaio moldavo e alla moglie, che sta aspettando un bambino. L'altra sera la coppia era seduta a tavola. Marito e moglie avevano deciso di consumare un pollo allo spiedo, acquistato poco prima nel reparto gastronomia del supermercato di un centro commerciale della periferia cittadina. Appena l'operaio ha tagliato il pollo per dividerlo con la consorte ha compiuto un poderoso balzo all'indietro. Tra la carne arrostita si aggiravano due o tre larve della lunghezza di alcuni centimetri. Il quarantenne ha avuto la prontezza di spirito di richiudere il pollo nella carta stagnola senza consumarne neppure un pezzetto. Ieri mattina, con il sacchettino tra le mani, si è recato negli uffici del Nucleo Antisofisticazione dei carabinieri per sporgere denuncia. I militari del Nas hanno verbalizzato la sua segnalazione. Poi hanno effettuato alcune campionature del prodotto.
Il pollo avariato, con tanto di larve vive e vegete, sarà consegnato in giornata ai tecnici di laboratorio dell'Istituto Zooprofilattico delle Venezie che avranno il compito di analizzare i fastidiosi animaletti e di fornire precise risposte agli investigatori del Nas.
Resta infatti da capire come le larve abbiano potuto introdursi nel pollo allo spiedo dopo la fase di cottura nel forno. Si possono ipotizzare al momento gravi carenze di natura igienico sanitaria nella gestione del reparto gastronomia del supermarket. Ma saranno le indagini a chiarire l'accaduto.