Giordani spacca la Coalizione civica

L'intesa con il centrosinistra potrebbe spaccare la Coalizione civica. Ormai l'ipotesi non è più un tabù. In seno al variegato fronte che raccoglie tutto ciò che sta a sinistra del Partito democratico si sarebbero polarizzate due anime. La prima è quella composta da ex democratici e buona parte di Padova 2020, da un nutrito segmento della Cgil e da Sinistra Italiana che, pur tappandosi il naso, non vuole correre il rischio, correndo da sola, di fare un regalo grande come una casa alla coalizione guidata da Massimo Bitonci o, in alternativa, al Movimento 5 Stelle. La seconda invece, di cui fanno parte molti esponenti del centro sociale Pedro, gli ex Verdi, Rifondazione comunista l'associazione studentesca Asu e alcuni sindacalisti di base, vede il centrosinistra allargato e, il più che probabile candidato Sergio Giordani, come il fumo negli occhi. Per quest'ultimi, dunque la corsa in solitaria diventa una scelta praticamente obbligata. Si tratta di due posizioni, di fatto, inconciliabili che, con ogni probabilità, entro qualche settimana potrebbero portare ad una rottura. Martedì sera intanto, nella sede di Sinistra Italiana in via Stratico una delegazione del Pd composta fa da Antonio Antonio Bressa, Massimo Bettin, Claudio Sinigaglia, Umberto Zampieri e Giorgia Cassandro ha incontro i rappresentanti della Coalizione, nello specifico Leonardo Villani (Padova 2020), Roberto Ongaro (ex civatiano) e Carlo Alberto Lentola (Possibile). Durante l'incontro spiega Bressa abbiamo spiegato chiaramente che per noi vengono prima i programmi che i nomi. Spero ora che la loro assemblea possa prendere una posizione chiara per capire se è possibile o meno intraprendere un cammino comune. Ieri sera intanto, alla Fornace Carotta la Coalizione civica ha eletto il suo coordinamento politico. Coordinamento che avrà un sola mission: andare a trattare con gli altri partiti eventuali alleanze. Il Movimento 5 Stelle, intanto, sembra aver sfondato anche nel mondo economico cittadino. Domani sera, infatti, una delegazione di grillini, in un'azienda della Zip, dovrebbe avere un incontro riservato con alcuni imprenditori padovani, molti di questi sarebbero di primissima fila.