Festa del volontariato per 40mila

Lunedì 26 Settembre 2016 di Una folla alla kermesse organizzata dal Csv, con 300 stand di associazioni nelle vie del centro
Una giornata di sole e volontariato sulle piazze padovane. La festa provinciale del volontariato, organizzata dal Csv di Padova, ha visto circa 40 mila persone visitare oltre 300 stand di associazioni che operano in vari campi, dallo sport alla cultura, dalla promozione sociale all'assistenza ad anziani, malati, persone con disabilità, nelle provincia di Padova. Aree dedicate a specifici temi hanno invaso piazza delle Frutta, delle Erbe (dove c'erano gli enti di promozione sportiva), il Liston, piazza Capitaniato e piazza dei Signori, dove si è tenuta la festa del recupero e dell'energia pulita promossa da Legambiente.
«Siamo molto contenti - spiega il presidente del Csv, Emanuele Alessi - Una bella giornata in cui tanti cittadini, che magari non conoscono bene il volontariato, hanno potuto scoprire le nostre associazioni. Come organizzatori il bilancio è positivo e adesso ci prepariamo per la giornata mondiale del volontariato, in calendario a dicembre. In quell'occasione presenteremo il primo rapporto dell'impegno solidale in provincia di Padova. Speriamo che questo possa essere alla base per politiche di sviluppo di un mondo che ha tante energie da mettere in campo».
Durante la Festa del Volontariato, che è iniziata al mattino e che si è conclusa in serata con la premiazione del concorso per le bande cittadine, ha partecipato anche l'assessore al sociale del comune di Padova, Vera Sodero: «Ho visto tante associazioni, molte le conoscevo, altre ho avuto modo di conoscerle in questa occasione - sottolinea l'assessore - L'obiettivo della festa, quello di farsi conoscere dalla cittadinanza, penso sia stato ottenuto, perchè la partecipazione è stata davvero ampia. Queste associazioni arricchiscono il territorio e collaborano con le istituzioni presentando progetti e proposte». All'interno della festa diverse iniziative, dalla maratona fotografica per i più piccoli alla sfilata di abiti usati. Per la pausa pranzo è stato allestito uno stand che serviva una amatriciana solidale con le vittime del sisma di agosto, che ha servito oltre mille pasti.

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