Dall'Europa 5 milioni per gli alloggi Ater

Giovedì 21 Settembre 2017
All'inizio dell'estate la notizia dell'approvazione di un finanziamento europeo di 15 milioni a favore dei Comuni di Padova, Albignasego e Maserà fu salutata con grande entusiasmo dai tre rispettivi sindaci. Nei giorni scorsi Bruxelles ha trasferito i primi 5 milioni e 400mila euro del pacchetto: serviranno per riqualificare decine di alloggi Ater che si trovano nella città capoluogo e nei due paesi della cintura. L'annuncio è stato dato, con un pizzico d'orgoglio, dal primo cittadino di Albignasego Filippo Giacinti in occasione dell'ultima seduta del parlamentino. «E' stata firmata l'apposita convenzione fra Padova, Comune capofila, e la Regione Veneto ha detto all'apertura dei lavori Nel concreto, ora si provvederà a predisporre i bandi relativi agli interventi di ristrutturazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica». Il progetto, che rientra nell'ambito delle cosiddette Sisus (Strategie integrate di sviluppo urbano sostenibile), potrebbe venire rimpinguato di ulteriori 4 milioni e mezzo di euro qualora i primi 15 milioni venissero spesi in toto. «Sono molto fiducioso in tal senso commenta il primo cittadino di Maserà Nicola De Paoli . Nell'immaginario collettivo l'Italia non è in grado di investire a dovere le risorse provenienti dall'UE. Dimostreremo il contrario: l'unione fa la forza». «Ormai possiamo programmare le opere solo se queste trovano un'adeguata copertura finanziaria da parte di enti sovracomunali. Non falliremo un'occasione tanto importante». Per quanto riguarda la rimanente quota parte del contributo, un milione e 900mila euro verrà utilizzato per sviluppare l'agenda digitale e particolari sistemi di e-government. In pratica, per i cittadini sarà possibile sbrigare diverse pratiche on line con conseguente risparmio dei tempi di attesa negli uffici. 3 milioni e 700mila euro andranno a BusItalia: dovranno essere investiti per acquistare autobus elettrici, ibridi o euro 6. I mezzi percorreranno le tratte extraurbane, da Maserà a Padova e ritorno, e i percorsi dei bus 3, 24 e 88. Altri 3 milioni per il sistema di trasporto intelligente: verranno installate delle telecamere a bordo dei bus, mentre alle fermate saranno collocati dei timer che indicheranno l'orario di arrivo delle varie corse. Infine, un milione e 300mila euro è riservato alla marginalità estrema. A questo proposito è in agenda la realizzazione di una struttura di accoglienza temporanea per i senza fissa dimora. Il sito di quest'ultima, però, non è ancora stato individuato.

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