Acqua sporca addosso e gli sfilano 2.500 euro

(D.V.) Solita tecnica: acqua sporca contro la vittima per disorientarla. Quindi l'offerta d'aiuto, fazzolettini di carta per fingere solerzia a cercare di pulire gli abiti imbevuti di quella strana pioggia, in realtà un trucco per sfilare al malcapitato portafogli e denaro. È accaduto ieri mattina, in pieno centro. A cadere nella trappola una coppia di sessantenni, T.Z., e sua moglie, S.A., di Padova. Dopo poco essere usciti dalla filale della Cassa di risparmio di Genova, sono stati investiti da un getto d'acqua per poi ritrovarsi senza il denaro appena prelevato allo sportello, circa 2.500 euro. È la donna a raccontare: «Dovevamo effettuare un prelievo nel nostro istituto di credito. Ma evidentemente ci tenevano d'occhio da un po', anche se non abbiamo mai avuto la percezione di essere stati seguiti». Dopo avere effettuato l'operazione in banca, arrivano in via Breda, alle 10 circa. È lì che qualcuno getta loro addosso del liquido sporco. «Tutto è accaduto velocemente - continua la donna -. Deve essere stato qualcuno che era di fianco a noi, ma non abbiamo visto nessuno. Ci siamo sporcati entrambi. Poi è arrivata una coppia. Gridava: attenti, è vomito, vomito. Avevano dei fazzoletti di carta, ci hanno aiutato a pulire gli abiti. Sembravano sinceri». Un uomo e un donna di 40 anni circa, probabilmente stranieri, forse sudamericani. «Si è avvicinato poi anche un altro uomo - seguita S.A. - chissà, il complice». Dopo quella veloce pulizia, scompaiono tutti e tre. «Solo allora ci siamo accorti che i soldi era spariti - dice la donna -. Mio marito ha controllato la tasca e il portafoglio non c'era più. In quei pochi secondi in cui ci hanno avvicinato sono riusciti a prendere tutto». Indagini della polizia. Saranno preziosi i filmati delle telecamere di sorveglianza in via Breda.