«Una scena orribile, tutti urlavano L'ho vista sotto le carrozze, si lamentava»

Sabato 8 Ottobre 2016
Sono state le urla di orrore a far precipitare nel caos la stazione di Mestre nel primo pomeriggio di ieri. Le urla di orrore di chi si è trovato, suo malgrado, spettatore di una scena straziante. Erano a decine i viaggiatori in attesa lungo i binari. Quelli rimasti più choccati si trovavano sulle piattaforme 3 e 4 che si affacciano sugli stessi binari, teatro poco prima delle 14 dell'investimento della 37enne di Fiesso, finita sotto il convoglio in arrivo da Udine. «Stavo parlando al cellulare quando ho sentito il fischio del treno e il rumore della frenata. Mi sono voltata e ho visto il sangue e la donna sotto la seconda carrozza. Allucinante» dice una signora che doveva prendere lo stesso treno per raggiungere Venezia. «No non ho visto il momento dell'impatto e non so se quella poveretta sia scivolata o si sia gettata. Spero solo che si salvi. Dicono che abbia perso un braccio mi auguro che non sia così».
Valentina ha appena 20 anni e una cosa così non se la dimenticherà mai. Lei era dall'altra parte. Al binario 4. Stava aspettando il treno che partito da Santa Lucia era diretto a Castelfranco, in partenza alle 13.54. Si trovava all'altezza della colonna degli ascensori. Era di spalle. Anche lei si è resa conto che era successo qualcosa di molto grave dalle grida della gente. «Quando mi sono girata, l'ho vista spuntare da sotto il treno e quel braccio.... Non mi sembrava vero. Siamo rimasti tutti impietriti. I soccorsi sono arrivati quasi subito e i poliziotti ci hanno fatto allontanare. Lei era cosciente, si lamentava».
Assistita prima dagli agenti della Polfer, la donna è stata poi affidata alle cure dei sanitari del Suem che hanno cercato di tranquillizzarla per poi sedarla e stabilizzarla per consentirne il trasporto in ospedale.
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