Un ingorgo mondano, culturale, perfino pop. È quello che succederà sabato 10 settembre quando a Venezia, tra centro, isole e litorale, ci sarà da correre per non mancare a un solo appuntamento. Anche perché saranno tutti eventi di rilievo, con tanto di dirette televisive. Li mettiamo in fila? Alle 19 al Lido di Venezia cerimonia e consegna dei Leoni alla Mostra del cinema. Di lì a poco, in centro storico, al Teatro la Fenice, premiazione del concorso di narrativa italiana Il Campiello. E più o meno negli stessi istanti, ma a Jesolo e destinato ad andare avanti fino a notte inoltrata, il concorso più popolare del Belpaese: Miss Italia.
Mai, prima d'ora, era capitato un ingorgo del genere: perché se l'abbinata Mostra del cinema e Campiello era nota, è stato il concorso di Patrizia Mirigliani ad aggiungersi all'elenco. Pare, tuttavia, che non ci fossero alternative: spostare la passerella delle ragazzotte in costume al giorno dopo, cioè la domenica, è stato ritenuto non appropriato, trattandosi del quindicesimo anniversario dell'attacco alle Torri Gemelle. Spostare in avanti di una settimana la finale, al di là delle eventuali scaramanzie (sarebbe stato sabato 17), non andava bene dal punto di vista logistico: a metà settembre Jesolo è ancora pieno di turisti ma non pienissimo, senza contare che una settimana aggiuntiva avrebbe comportato un aumento dei costi visto che le 205 ragazze prefinaliste, con tutta la macchina organizzativa, saranno nella cittadina balneare già dal 29 agosto, pronte a farsi decimare per restare in 40.
Tra l'altro questa edizione di Miss Italia chiude anche il quadriennio con Jesolo e con La7, il che significa che dal giorno dopo l'elezione della nuova reginetta inizieranno le trattative per il rinnovo o meno del contratto. In casa Mirem, la società di Patrizia Mirigliani che detiene il marchio del concorso, assicurano che a Jesolo e in Veneto si trovano molto bene. Idem con l'emittente di Urbano Cairo, anche se è risaputo che di fronte a un'offerta della Rai il cambio sarebbe praticamente matematico. Quanto alla prossima edizione, ieri è stata ufficializzata la composizione della giuria: ne faranno parte Raoul Bova, Mara Venier e Vincenzo Salemme. Dei tre solo Salemme è all'esordio a Miss Italia: Bova era già stato in giuria 23 anni fa a Salsomaggiore quando vinse Arianna David, mentre la popolarissima Venier è stata a Jesolo presidente della giuria di Miss Italia nel Mondo nel 2010 e nel 2001 a Salsomaggiore tra i giurati che assegnarono la fascia di Miss Italia a Daniela Ferolla. Non ci sarà però l'incontro suocera-nuora: al posto di Simona Ventura, quest'anno a condurre la trasmissione sarà Francesco Facchinetti. E occhio agli autori: sono quelli del Gruppo Eventi di Vincenzo Russolillo, gli stessi del Sanremo e di "Tale e Quale" di Carlo Conti.
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Mai, prima d'ora, era capitato un ingorgo del genere: perché se l'abbinata Mostra del cinema e Campiello era nota, è stato il concorso di Patrizia Mirigliani ad aggiungersi all'elenco. Pare, tuttavia, che non ci fossero alternative: spostare la passerella delle ragazzotte in costume al giorno dopo, cioè la domenica, è stato ritenuto non appropriato, trattandosi del quindicesimo anniversario dell'attacco alle Torri Gemelle. Spostare in avanti di una settimana la finale, al di là delle eventuali scaramanzie (sarebbe stato sabato 17), non andava bene dal punto di vista logistico: a metà settembre Jesolo è ancora pieno di turisti ma non pienissimo, senza contare che una settimana aggiuntiva avrebbe comportato un aumento dei costi visto che le 205 ragazze prefinaliste, con tutta la macchina organizzativa, saranno nella cittadina balneare già dal 29 agosto, pronte a farsi decimare per restare in 40.
Tra l'altro questa edizione di Miss Italia chiude anche il quadriennio con Jesolo e con La7, il che significa che dal giorno dopo l'elezione della nuova reginetta inizieranno le trattative per il rinnovo o meno del contratto. In casa Mirem, la società di Patrizia Mirigliani che detiene il marchio del concorso, assicurano che a Jesolo e in Veneto si trovano molto bene. Idem con l'emittente di Urbano Cairo, anche se è risaputo che di fronte a un'offerta della Rai il cambio sarebbe praticamente matematico. Quanto alla prossima edizione, ieri è stata ufficializzata la composizione della giuria: ne faranno parte Raoul Bova, Mara Venier e Vincenzo Salemme. Dei tre solo Salemme è all'esordio a Miss Italia: Bova era già stato in giuria 23 anni fa a Salsomaggiore quando vinse Arianna David, mentre la popolarissima Venier è stata a Jesolo presidente della giuria di Miss Italia nel Mondo nel 2010 e nel 2001 a Salsomaggiore tra i giurati che assegnarono la fascia di Miss Italia a Daniela Ferolla. Non ci sarà però l'incontro suocera-nuora: al posto di Simona Ventura, quest'anno a condurre la trasmissione sarà Francesco Facchinetti. E occhio agli autori: sono quelli del Gruppo Eventi di Vincenzo Russolillo, gli stessi del Sanremo e di "Tale e Quale" di Carlo Conti.
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