BELLUNO - Giornata tragica ieri in montagna. Il bilancio è di un morto e diversi feriti.
Marco Michielon, 31 anni, di Carbonera (Tv) è morto sul monte Civetta dopo un volo fatale sulle rocce, precipitando giù per 50 metri dalla ferrata Normale in comune di Val di Zoldo. Non si conoscono i dettagli precisi dell'incidente: l'alpinista infatti era solo sulla ferrata sopra passo del Tenente. Pare sia scivolato su un tratto libero del percorso, probabilmente dopo aver perso l'equilibrio. L'allarme ieri poco prima delle 16 è stato lanciato da alcuni escursionisti che lo hanno visto cadere e che erano sotto sul ghiaione. L'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è intervenuto sul posto, ma per il 31enne non c'era più nulla da fare. A quel punto la salma è stata ricomposta e recuperata con un verricello di 20 metri. L'alpinista è stato trasportato a Baita Civetta e affidato al Soccorso alpino della Valle di Zoldo. Sul posto i carabinieri di Zoldo che sono saliti per i rilievi del caso. Marco Michielon avrebbe compiuto 32 anni il 30 settembre. Amante della montagna a tal punto da spingersi anche da solo ieri per effettuare una uscita sul Civetta. Le sue immagini sui social raccontano quella passione, ma anche dell'amore con la sua compagna e della vita che si preparavano ad affrontare insieme con gioia dopo il matrimonio. Felicità spezzata ieri sulle Dolomiti.
Ma c'è stata una raffica di interventi in montagna ieri per il soccorso alpino. Tutto è iniziato nella notte con la ricerca di un escursionista disperso sulla Cengia Paolina sopra il ghiaione in comune di Cortina: C.G., 62 anni, di Seveso (MB), era rimasto incrodato e è stato recuperato illeso in mattinata. Due rocciatori feriti ieri pomeriggio invece sul Primo spigolo della Tofana, a Cortina d'Ampezzo dopo un volo in parete. Altri soccorsi a Auronzo e a Col Quaternà in Comelico.
Marco Michielon, 31 anni, di Carbonera (Tv) è morto sul monte Civetta dopo un volo fatale sulle rocce, precipitando giù per 50 metri dalla ferrata Normale in comune di Val di Zoldo. Non si conoscono i dettagli precisi dell'incidente: l'alpinista infatti era solo sulla ferrata sopra passo del Tenente. Pare sia scivolato su un tratto libero del percorso, probabilmente dopo aver perso l'equilibrio. L'allarme ieri poco prima delle 16 è stato lanciato da alcuni escursionisti che lo hanno visto cadere e che erano sotto sul ghiaione. L'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è intervenuto sul posto, ma per il 31enne non c'era più nulla da fare. A quel punto la salma è stata ricomposta e recuperata con un verricello di 20 metri. L'alpinista è stato trasportato a Baita Civetta e affidato al Soccorso alpino della Valle di Zoldo. Sul posto i carabinieri di Zoldo che sono saliti per i rilievi del caso. Marco Michielon avrebbe compiuto 32 anni il 30 settembre. Amante della montagna a tal punto da spingersi anche da solo ieri per effettuare una uscita sul Civetta. Le sue immagini sui social raccontano quella passione, ma anche dell'amore con la sua compagna e della vita che si preparavano ad affrontare insieme con gioia dopo il matrimonio. Felicità spezzata ieri sulle Dolomiti.
Ma c'è stata una raffica di interventi in montagna ieri per il soccorso alpino. Tutto è iniziato nella notte con la ricerca di un escursionista disperso sulla Cengia Paolina sopra il ghiaione in comune di Cortina: C.G., 62 anni, di Seveso (MB), era rimasto incrodato e è stato recuperato illeso in mattinata. Due rocciatori feriti ieri pomeriggio invece sul Primo spigolo della Tofana, a Cortina d'Ampezzo dopo un volo in parete. Altri soccorsi a Auronzo e a Col Quaternà in Comelico.
