Stuprata e rapinata in centro a Roma

Martedì 4 Ottobre 2016 di Australiana aggredita in un parco vicino al Colosseo: due stranieri le hanno anche rotto il naso
ROMA - Roma sotto choc per due brutali violenze carnali. Una turista australiana e una brasiliana sono state stuprate e picchiate ferocemente. L'australiana, 49 anni, era nella Capitale da tre giorni per un breve viaggio-studio. Sarebbe dovuta ripartire ieri mattina, invece è finita in un letto del pronto soccorso dell'ospedale San Giovanni con un trama cranico, il setto nasale rotto, ecchimosi sulle braccia e sulle gambe, lo stupro riscontrato dai medici. E' stata trascinata nel parco del Colle Oppio, malmenata, rapinata dei gioielli, di orologio e cellulare, infine violentata da almeno due stranieri in una sorta di dormitorio a cielo aperto occupato da sbandati. Nel cuore della città, sulla collina che affaccia sopra il Colosseo.
La donna avrebbe trascorso la serata in un pub nei pressi della stazione Termini, nella stessa zona dove alloggiava in un albergo a quattro stelle. Si sarebbe allontanata con un uomo. Poco dopo, in via delle Terme di Traiano, la strada che costeggia la cancellata del parco, sarebbe scattata la trappola. Le belve sarebbero state almeno due. L'australiana ha raccontato di avere chiesto delle informazioni a quell'uomo, perché non ricordava la strada per tornare in hotel. Forse aveva bevuto ed era confusa. La donna, a un certo punto, è stata strattonata, trascinata a forza, picchiata e gettata a terra, in un angolo del parco. Le hanno strappato gli orecchini, la collanina, sfilato l'orologio dal polso, poi hanno abusato di lei dopo averla stordita con un pugno in pieno volto. Le hanno portato via tutto, anche la borsa con il telefono cellulare.
È stato un passante a sentire i suoi lamenti e a chiamare, intorno alle 2,45 della notte l'ambulanza del 118. L'attenzione degli investigatori è puntata nel mondo dei “desperados” del Colle Oppio. Al vaglio degli agenti ci sono soprattutto le immagini riprese dalla diverse telecamere disseminate in quell'area del centro storico.
E' una baracca vicina alla stazione Tuscolana, invece, il teatro dell'altro caso di violenza carnale. Autori delle violenze, due uomini e una donna rumena. Vittima, una brasiliana di 48 anni, arrivata in codice rosso al pronto soccorso di un ospedale romano il 25 settembre. Un algerino di 27 anni ed un tunisino di 31, al rifiuto di un rapporto sessuale opposto dalla donna, hanno iniziato a picchiarla, insieme a una complice. La vittima si è difesa strenuamente, senza riuscire però a sottrarsi alle loro grinfie. Con i polsi legati dietro la schiena, è stata costretta a subire un rapporto ed è svenuta. Sarebbe stata tenuta segregata per tre giorni. Dopo essersi ripresa, scalza e sanguinante, approfittando del fatto che i suoi aguzzini stavano dormendo, è riuscita a scappare e a raggiungere l'ospedale. Grazie anche al suo racconto, la polizia in pochi giorni ha individuato e arrestato i tre responsabili.
M.R.

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