RAI
GLI STIPENDI
DEI DIRIGENTI
La settimana scorsa ho ricevuto la bolletta

Lunedì 25 Luglio 2016
RAI
GLI STIPENDI
DEI DIRIGENTI
La settimana scorsa ho ricevuto la bolletta elettrica di luglio comprensiva della prima rata di euro 70,00 relativa al canone Rai. Considerando che pago da oltre 50 anni il suddetto canone, lo pago volentieri, dato che è a fascicolo nella "mia" banca e pertanto non devo andare in posta. Invece da oggi ho l'amaro in bocca, tanto per usare un eufemismo, in quanto ho visto gli stipendi dei "comandanti" e dell'esercito di dirigenti e funzionari Rai: si parte da 50mila euro mensili del direttore generale e con una media, euro più euro meno, di oltre 20 mila euro, ovviamente mensili, per il resto di tutto l'"ambaradan", in essere nel libro paga di viale Mazzini 14 Roma.
Un mio amico del bar, mi ha chiesto: "il Governo Renzi, cosa fa?". Stavo per dirgli una parolaccia. Invece mi son salvato in corner, dicendogli il titolo di un romanzo di Archibald Joseph Cronin: "E le stelle stanno a guardare.
Luciano Bertarelli

Rovigo

TURCHIA
ERDOGAN
E IL SOSTEGNO UE
In Turchia c'è stato un tentativo di colpo di stato militare, un po' grottesco e discutibile viste le modalità, per destituire un Presidente poco democratico e liberale per usare un eufemismo apertamente schierato per condurre la Turchia verso L'Islam e la sua religione, è talmente strano come è avvenuto visto che durante gli scontri tra esercito, polizia e cittadini, il Presidente che dicevano arrestato stava sorvolando con l'aereo presidenziale la capitale turca probabilmente impartendo ordini e disposizioni sullo scacchiere, con l'unico intento di fermare gli insorti entro poche ore, arrestare migliaia di soldati, generali, magistrati, giudici e poliziotti. Tutto ciò con il sostegno di quei governi, con l'immancabile Italia, che poco prima reputavano Erdogan poco democratico e liberale. Mentre il terrorismo martella l'occidente ed in parte l'Italia, il nostro Governo e certe forze parlamentari indeboliscono le nostre forze dell'ordine creando un reato di tortura che limita sensibilmente il loro operato, a vantaggio di chi?. Nel frattempo il Governo Europeo discute ed approva leggi per determinare le dimensioni delle vongole, la circonferenza delle arance, la lunghezza delle zucchine, diciamolo non è un bel momento!
Giuseppe Cagnin

Padova

EUROPEI IN FRANCIA
I NOSTRI STADI
NON SONO COSÌ
Ho visto gli Europei di calcio francesi, partite giocate in dieci città diverse, dal nord al sud della Francia. Città conosciute, altre meno. Dieci stadi, tutti coperti e capienti. Allora mi piacerebbe sapere: se questo campionato si fosse svolto in Italia, avremmo dieci stadi come quelli dei nostri "cugini"? Non sono molto sicuro.
Alessandro Menegazzi

Venezia

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