NOALE - Troppo brutta per essere vera. Giocando forse la peggior partita da quando

Mercoledì 14 Settembre 2016
NOALE - Troppo brutta per essere vera. Giocando forse la peggior partita da quando è in serie D, la Calvi Noale ha subito una netta ed inattesa sconfitta a Legnago. E il ds Corrado Dal Bianco non usa giri di parole: «Siamo molto delusi, al pari di tutto lo staff che domenica era demoralizzato per la prestazione».
Come si spiega questa prova negativa?
«Abbiamo avuto il forfait di Fortin e ci mancava Toso al centro della difesa, così l'allenatore ha rischiato una difesa giovane e i tre attaccanti "vecchi" davanti per aggredire la loro difesa che non appariva insuperabile. Purtroppo, però, non siamo riusciti a sfruttare le occasioni create, subendo invece il gol per una indecisione difensiva. Ci siamo fermati pensando che l'attaccante avversario fosse in fuorigioco, e lui ha segnato indisturbato. Da lì abbiamo tentato di reagire, ma la squadra non era equilibrata ed ha lasciato troppo spazio alle loro ripartenze. Ci mancava solo l'infortunio a Gusella e così abbiamo subìto la seconda rete finendo in dieci».
Un azzardo lo schieramento sbilanciato?
«L'allenatore ha pensato ad un certo tipo di gara. Col senno di poi magari non era lo schieramento più adatto, ma lo diciamo adesso. Purtroppo è andata così, speriamo solo che si sia trattato di un episodio. Il classico incidente di percorso».
Un punto in due gare contro avversari alla portata crea qualche preoccupazione, anche perché domenica prossima arriva l'Altovicentino.
«Onestamente pensavo ad un avvio favorevole. Un punto è poco anche perché nella gara precedente ne meritavamo tre. Domenica troviamo un avversario decisamente forte con tre attaccanti di categoria superiore come Simoncelli, Trinchero e Carbonaro che viene da una sconfitta immeritata. Per noi anche la sfortuna di non poter disporre di Toso, reduce da una distorsione, e Gusella che si è procurato uno stiramento che lo terrà fuori almeno un mese. Due giocatori difficilmente sostituibili».
E domenica, intanto, tornerà da ex anche Nicolas Siega, capocannoniere della squadra la scorsa stagione con 10 reti. Vista la difficoltà nell'andare a segno del Calvi quest'anno, un cecchino come lui avrebbe fatto ancora comodo.
Lino Perini
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