Addio a Laura Troschel Dal Bagaglino al teatro, al grande schermo

Sabato 1 Ottobre 2016
ROMA - Addio dopo una lunga malattia a Laura Troschel, 72 anni, attrice versatile e protagonista di tanti film italiani e soap televisive, già moglie del comico Pippo Franco.
Approdata giovanissima al cabaret con Castellacci e Pingitore sul palco del Bagaglino nello storico Salone Margherita, ne divenne la primadonna. Successivamente calcò le scene del teatro Brancaccio di Roma come protagonista di brillanti commedie musicali. Da qui le sue partecipazioni a molti film degli anni '70 e '80, soprattutto thriller e commedie: "A mosca cieca" (1966); "4 mosche di velluto grigio" (1971) regia di Dario Argento; "Quel maledetto giorno della resa dei conti" (1971); "Nerone" (1976); "La prima notte di nozze" (1976); "Scherzi da prete" (1978); "Tutti a scuola" (1979); "L'imbranato" (1979); "La gabbia" (1985); "Diritto di uccidere" (2005).
Per la tv ha condotto nel '79 "C'era una volta Roma" e nell'autunno dell'80 il programma di prima serata "Scacco Matto" abbinato alla Lotteria Italia. Tra le tante partecipazioni anche quella nella serie "I ragazzi del muretto" e alla soap opera "Un posto al sole". Ma il suo vero amore è stato sempre il teatro dove ha interpretato commedie brillanti ("Le Barzotte" di Pingitore, "Last Minute" di Guido Polito, "Incanto di natale" di Paola Nicoletti) ma anche ruoli di grande spessore, da "La bottega del caffé" di Goldoni con Arnoldo Foà.

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