MIGRANTE SUICIDA
DIFFICILE SALVARE
CHI NON LO VUOLE
Vorrei fare alcune

Giovedì 2 Febbraio 2017
MIGRANTE SUICIDA
DIFFICILE SALVARE
CHI NON LO VUOLE
Vorrei fare alcune considerazioni sulla tragedia del giovane africano annegato in Canal Grande. Francamente non ho capito il senso del sondaggio da voi proposto; sarebbe come chiedere: avrebbe potuto essere salvata la persona che si è lanciata nel vuoto da un palazzo?
A suo tempo ho frequentato anch'io corsi di salvamento in mare e la maggior parte delle esercitazioni (tante! ) sono state per recuperare una persona inanimata oppure che volesse salvarsi.
Per recuperare una persona che non voglia essere salvata, come sembra evidente dal fatto che ha rifiutato di appoggiarsi ai tanti salvagenti lanciati in acqua, ci sarebbe voluta tanta tecnica che poche persone possono vantare. Vorrei proprio conoscere qualcuno dei tanti che hanno risposto sì al sondaggio, per chiedergli se si sarebbe lanciato, in gennaio in Canal Grande (non alle Maldive) in acqua, col rischio di essere tirato sotto da una persona che a quel punto lo avrebbe considerato un nemico in quanto si opponeva alla sua (presunta) volontà, e si sarebbe comportato di conseguenza. Anch'io però penso che avrebbe potuto essere salvato. Da un gruppo di Navy Seals (o altri sommozzatori professionisti) che, per coincidenza, si fosse trovato nel luogo in quel momento.
Tutti gli altri discorsi sono solo aria fritta.
Adriano Bordin
Treviso
IL CASO BIELLA
NON OVUNQUE
È BENE ALLATTARE
In questi giorni non sono mancate la polemiche circa la mamma di Biella che pretendeva di poter allattare il figlio all'interno di un ufficio postale chiedendo pure la disponibilità di un posto riservato e del fasciatoio. Da madre preciso che allattare un figlio è una delle grandi gioie della maternità e sono ampiamente convinta che faccia bene a entrambi, ma pretendere di farlo in ogni luogo mi sembra una cosa non proprio scontata.
Mi sento di dar ragione alla Direttrice dell'ufficio postale che ha invitato la donna di rivolgersi a un bar, tenendo conto che può avere più comodità e magari anche il fasciatoio... Certo è che quando la notizia viene messa sui social si mette in moto il meccanismo della protesta a tutti i costi... qualsiasi sia l'argomento. Il ministro Madia ha fatto sapere che è vicina alle mamme e si attiverà perchè sia possibile allattare in ogni luogo pubblico, personalmente preferirei altre agevolazioni e anche se il problema non mi tocca, provo ad esempio dispiacere quando sento di mamme insegnanti a cui viene assegnato il posto di lavoro molto distante dalla famiglia.
Annamaria De Grandis
Castelminio (Tv)
ELEZIONI
IO VOGLIO
VOTARE
Il Presidente emerito Napolitano è contrario a votare presto. Si è attirato strali da parte di molti e consensi da nessuno. Ma si è dimostrato coerente con sè stesso. Da sempre Napolitano ha dimostrato la sua avversione al voto in generale. Durante il compromesso storico accettò le elezioni, ma se ben organizzate. Divenuto ahimè capo dello Stato inaugurò la stagione del non voto. Uno, due e tre presidenti del consiglio nominati da lui. Ma che invece si voti perbacco! Che si vinca o che si perda voglio votare. E' un mio diritto. Ci stanno portando via tutto. Ma il voto no. Lo voglio!
Luigi Barbieri

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