MEDICO RADIATO
ERA SEGUITO
PERCHÉ BRAVO
Roberto Gava è un ottimo medico, sia da un punto di vista umano che professionale. Questo non perchè lo dico io e nemmeno perchè è lo stesso direttore generale dell'Usl a definirlo un cardiologo valido, ma semplicemente perché la lista d'attesa per ottenere una visita da lui è lunghissima. Ciò testimonia che chi lo conosce lo ritiene molto bravo ed è ben contento di rimanere un suo paziente. Radiare uno dei migliori medici del nostro territorio getta grandi ombre sull'operato di certe commissioni.
Fabio Rossi
Sarmede (Tv)
RATING
I RIMEDI
OPPORTUNI
Il Fondo Monetario Internazionale, un'autorità in materia economica, ha diffuso le previsioni sul Pil dell'eurozona per il 2017-18. L'Italia risulta ultima in classifica - superata pure dalla Grecia - con un Pil nel biennio dello 0,8% suppergiù la metà di quello degli altri paesi europei. Di qualche giorno fa il downgrading dell'agenzia di rating Standard & Poors sul Belpaese, confermata poi da Fitch. Valutazioni che comporteranno maggiori costi per finanziare il debito che si tradurranno in altre imposte per affrontarne il costo. Tutto l'opposto di ciò che servirebbe per stimolare ripresa e consumi. Né prevedo da parte politica rimedi atti a correggere la consuetudine di ricorrere ad altre manovre fiscali per tappare i buchi. Di fronte a questo quadro economico disastroso, una classe politica responsabile sarebbe ricorsa da tempo a opportuni rimedi per scongiurare lo sfaldamento in atto del sistema. Più precisamente con tagli drastici all'enorme spesa improduttiva per liberare risorse da impiegare per sostenere la produzione in sofferenza e alleviare le connesse derive occupazionali. Supporre di riportare l'Italia fuori dalle secche in cui è stata scaraventata da decenni di politiche di spesa incontrollata e truffaldina, col ricorso à gogo di manovre fiscali per correggerne l'inarrestabile deficit, è un segno inequivocabile di manifesta incapacità politica. Mala tempora currunt, sed peiora parantur.
Renzo Nalon
INTEGRAZIONE
L'ESEMPIO
AMERICANO
Alle considerazioni del Sig. Parolin sul Gazzettino di venerdì 21 marzo vorrei aggiungere che gli emigranti europei in America non stettero tanto a preoccuparsi degli usi e costumi dei nativi: li sterminarono tutti (si stima fra i 50 e i 100 milioni, il più grande genocidio della storia).
Enrico Mazza
Padova
ERA SEGUITO
PERCHÉ BRAVO
Roberto Gava è un ottimo medico, sia da un punto di vista umano che professionale. Questo non perchè lo dico io e nemmeno perchè è lo stesso direttore generale dell'Usl a definirlo un cardiologo valido, ma semplicemente perché la lista d'attesa per ottenere una visita da lui è lunghissima. Ciò testimonia che chi lo conosce lo ritiene molto bravo ed è ben contento di rimanere un suo paziente. Radiare uno dei migliori medici del nostro territorio getta grandi ombre sull'operato di certe commissioni.
Fabio Rossi
Sarmede (Tv)
RATING
I RIMEDI
OPPORTUNI
Il Fondo Monetario Internazionale, un'autorità in materia economica, ha diffuso le previsioni sul Pil dell'eurozona per il 2017-18. L'Italia risulta ultima in classifica - superata pure dalla Grecia - con un Pil nel biennio dello 0,8% suppergiù la metà di quello degli altri paesi europei. Di qualche giorno fa il downgrading dell'agenzia di rating Standard & Poors sul Belpaese, confermata poi da Fitch. Valutazioni che comporteranno maggiori costi per finanziare il debito che si tradurranno in altre imposte per affrontarne il costo. Tutto l'opposto di ciò che servirebbe per stimolare ripresa e consumi. Né prevedo da parte politica rimedi atti a correggere la consuetudine di ricorrere ad altre manovre fiscali per tappare i buchi. Di fronte a questo quadro economico disastroso, una classe politica responsabile sarebbe ricorsa da tempo a opportuni rimedi per scongiurare lo sfaldamento in atto del sistema. Più precisamente con tagli drastici all'enorme spesa improduttiva per liberare risorse da impiegare per sostenere la produzione in sofferenza e alleviare le connesse derive occupazionali. Supporre di riportare l'Italia fuori dalle secche in cui è stata scaraventata da decenni di politiche di spesa incontrollata e truffaldina, col ricorso à gogo di manovre fiscali per correggerne l'inarrestabile deficit, è un segno inequivocabile di manifesta incapacità politica. Mala tempora currunt, sed peiora parantur.
Renzo Nalon
INTEGRAZIONE
L'ESEMPIO
AMERICANO
Alle considerazioni del Sig. Parolin sul Gazzettino di venerdì 21 marzo vorrei aggiungere che gli emigranti europei in America non stettero tanto a preoccuparsi degli usi e costumi dei nativi: li sterminarono tutti (si stima fra i 50 e i 100 milioni, il più grande genocidio della storia).
Enrico Mazza
Padova
