FORZA ITALIA
TRISTEZZA
PER GLI ANONIMI
Ho letto l'articolo in cui Il Gazzettino racconta dello sfogo di quattro esponenti di Forza Italia che, dietro promessa di anonimato, dicono la loro sullo stato del partito e lo definiscono «scoppiato».
Quanta tristezza, nel leggere queste frasi. Tristezza per loro, che non hanno il coraggio delle loro azioni, né delle loro opinioni: non hanno la forza di dire a voce alta quello che pensano, non riescono ad assumersi le responsabilità di quello che dicono. Se davvero questi quattro sono colonnelli di Forza Italia, rappresentano al meglio il motivo per cui il partito negli ultimi tempi ha attraversato coì tante difficoltà: se persone che hanno incarichi sanno solo parlare di nascosto, è normale che il partito ne risenta.
Spero che se ne vadano, subito, da Forza Italia: staremo meglio senza di loro, il presidente Berlusconi ha fondato questo partito con una grande idea di libertà: una libertà da difendere e da conquistare per i nostri cittadini. Il presidente è sceso in campo, ci ha messo la faccia, quella stessa faccia che oggi questi quattro paurosi nascondono: sono una contraddizione in termini con il partito in cui dicono di militare.
Andatevene, vi prego. Lasciate che Forza Italia rinasca con l'entusiasmo e la passione delle persone che hanno ancora il coraggio di rilanciare le loro idee, di mettersi in gioco, di andare a parlare con le persone, le piccole imprese, gli artigiani, i pensionati.
Dicono che Forza Italia è asservita alla Lega: non conoscono il significato della parola lealtà, e anche in questo caso purtroppo ritroviamo e riconosciamo comportamenti che abbiamo già visto nel nostro passato prossimo. Quando c'è una coalizione, si lavora tutti insieme per il candidato sindaco, ciascuno con il suo ruolo e la sua specificità. Ma si mettano il cuore in pace: Massimo Bitonci, a Padova, vincerà. E Forza Italia farà un grande risultato, perché finalmente ha messo alla porta chi lavora per il tornaconto personale e lo antepone agli ideali del partito ed al bene della coalizione. Oggi ne sono più sicuro di ieri: se quelli che lavorano nell'ombra ci attaccano in questo modo, è segno che stiamo andando nella direzione giusta.
Forza Italia è tornata, e finalmente le cose stanno tornando a posto: chi vuol darsi da fare, in campo e gli altri si accomodino fuori.
Carlo Violin
Presidente del Comitato elettorale Forza Italia
VACCINI
L'AFFARE
FARMACEUTICO
Le potentissime multinazionali del farmaco hanno vinto ancora! Non mi fraintenda, direttore, sono consapevole di quante vite umane si sono salvare grazie alle vaccinazioni, ma solo in passato (tetano, polio, difterite sono state quasi debellate grazie ad essi..). Sono altrettanto convinta che oggi come oggi siano, quasi sempre, un ottimo affare per le case farmaceutiche.
Patricia Ervas
TRISTEZZA
PER GLI ANONIMI
Ho letto l'articolo in cui Il Gazzettino racconta dello sfogo di quattro esponenti di Forza Italia che, dietro promessa di anonimato, dicono la loro sullo stato del partito e lo definiscono «scoppiato».
Quanta tristezza, nel leggere queste frasi. Tristezza per loro, che non hanno il coraggio delle loro azioni, né delle loro opinioni: non hanno la forza di dire a voce alta quello che pensano, non riescono ad assumersi le responsabilità di quello che dicono. Se davvero questi quattro sono colonnelli di Forza Italia, rappresentano al meglio il motivo per cui il partito negli ultimi tempi ha attraversato coì tante difficoltà: se persone che hanno incarichi sanno solo parlare di nascosto, è normale che il partito ne risenta.
Spero che se ne vadano, subito, da Forza Italia: staremo meglio senza di loro, il presidente Berlusconi ha fondato questo partito con una grande idea di libertà: una libertà da difendere e da conquistare per i nostri cittadini. Il presidente è sceso in campo, ci ha messo la faccia, quella stessa faccia che oggi questi quattro paurosi nascondono: sono una contraddizione in termini con il partito in cui dicono di militare.
Andatevene, vi prego. Lasciate che Forza Italia rinasca con l'entusiasmo e la passione delle persone che hanno ancora il coraggio di rilanciare le loro idee, di mettersi in gioco, di andare a parlare con le persone, le piccole imprese, gli artigiani, i pensionati.
Dicono che Forza Italia è asservita alla Lega: non conoscono il significato della parola lealtà, e anche in questo caso purtroppo ritroviamo e riconosciamo comportamenti che abbiamo già visto nel nostro passato prossimo. Quando c'è una coalizione, si lavora tutti insieme per il candidato sindaco, ciascuno con il suo ruolo e la sua specificità. Ma si mettano il cuore in pace: Massimo Bitonci, a Padova, vincerà. E Forza Italia farà un grande risultato, perché finalmente ha messo alla porta chi lavora per il tornaconto personale e lo antepone agli ideali del partito ed al bene della coalizione. Oggi ne sono più sicuro di ieri: se quelli che lavorano nell'ombra ci attaccano in questo modo, è segno che stiamo andando nella direzione giusta.
Forza Italia è tornata, e finalmente le cose stanno tornando a posto: chi vuol darsi da fare, in campo e gli altri si accomodino fuori.
Carlo Violin
Presidente del Comitato elettorale Forza Italia
VACCINI
L'AFFARE
FARMACEUTICO
Le potentissime multinazionali del farmaco hanno vinto ancora! Non mi fraintenda, direttore, sono consapevole di quante vite umane si sono salvare grazie alle vaccinazioni, ma solo in passato (tetano, polio, difterite sono state quasi debellate grazie ad essi..). Sono altrettanto convinta che oggi come oggi siano, quasi sempre, un ottimo affare per le case farmaceutiche.
Patricia Ervas
