«Reddito sociale in ritardo nonostante le assunzioni»

Venerdì 24 Febbraio 2017
TRIESTE - Il Movimento 5 Stelle in Consiglio regionale torna all'attacco sui pagamenti relativi alla misura di sostegno al reddito denunciando nuovi ritardi. È il grillino Cristian Sergo ad alzare la voce: «Nonostante i ritocchi al regolamento, all'allineamento con il sistema di Sostegno all'inclusione attiva (Sia) dell'Inps e nonostante sia stata superata da un anno la crisi iniziale dovuta al numero delle domande, arrivate in misura doppia rispetto a quelle previste dalla Giunta Serracchiani e gli annunci di assunzioni di nuovi assistenti sociali, questi ritardi risultano ancora più incomprensibili».
«L'anno scorso in assestamento di bilancio dichiara il consigliere regionale - siamo riusciti a far approvare una norma che avrebbe permesso a migliaia di persone di non dover aspettare anche dodici mesi per rifare una domanda. Questa norma è stata definita salvagente dagli stessi assistenti sociali che ricevono le domande dai cittadini ed erogano gli assegni bimestrali». «Ebbene aggiunge - da settembre queste persone sono state invitate a compilare i nuovi moduli e a ottobre è stato approvato il nuovo regolamento redatto sulla base delle modifiche apportate alla legge regionale». «Senza questo regolamento puntualizza il grillino - non era possibile, infatti, erogare i fondi previsti dal salvagente, ma purtroppo sono già trascorsi quasi sei mesi dallo scorso settembre e i beneficiari non hanno ancora ricevuto gli assegni che spettano loro di diritto».
«Infine fa sapere Sergo anche i beneficiari che possiamo definire regolari stanno lamentando lo stesso disservizio. Come al solito a gennaio e a febbraio non vengono effettuati i pagamenti del sostegno al reddito». «Siamo sicuri che dopo questo nostro intervento partirà di nuovo il triste gioco dello scaricabarile osserva il consigliere -, gli assistenti sociali daranno la colpa alla Regione per i ritardati pagamenti e per il poco personale messo a disposizione, la Regione dirà che non è vero e che comunque dal 2016 la colpa è dell'Inps. E l'Inps a chi darà la colpa?». «Dobbiamo solo attendere le prossime ore per scoprirlo conclude Sergo - ed intanto migliaia di cittadini sono in costante attesa, persone che non arrivano nemmeno alla prima settimana del mese, non alla fine».
Replica a distanza l'assessore alla Salute Maria Sandra Telesca: «Alcuni ritardi dell'anno 2017 possono essere stati causati dalla nuova contabilità dell'esercizio annuale e dall'integrazione con la misura nazionale», tuttavia «tutto l'anno 2016 mi risulta regolarmente erogato a tutti gli aventi diritto», puntualizza, ricordando che si tratta di «una misura di alta complessità soprattutto nella gestione contabile e amministrativa».
Elisabetta Batic

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