Norme pronte per promuovere all'estero le Pmi e i comparti

Venerdì 21 Luglio 2017
UDINE - Le piccole e medie imprese e i comparti produttivi hanno ora il nuovo regolamento regionale per accedere ai fondi che sosteranno la loro promozione all'estero. La Giunta lo ha approvato ieri in via preliminare, su proposta del vicepresidente Sergio Bolzonello. Due le linee contributive previste: a favore di progetti pluriennali delle Pmi, con un incentivo massimo di 150mila euro (e 50% della spesa ammissibili) e a favore di consorzi e società consortili, per i quali è previsto un sostegno fino a un massimo di 300milae euro. Le imprese devono avere sede legale e operativa in regione.
Approvato dalla Giunta regionale, su proposta dell'assessore alla Cultura Gianni Torrenti, anche il bando rivolto alle associazioni dei corregionali all'estero e pensato per farle lavorare insieme, tanto che prevede «la partecipazione obbligatoria di almeno tre soggetti sui progetti che saranno presentati», ha affermato l'assessore. Duecentomila gli euro complessivamente a disposizione.
Al soggetto capofila per ogni progetto possono essere attribuiti tra i 30mila e i 70mila euro. Qualora l'incentivo richiesto sia superiore o inferiore, la domanda è inammissibile. Le domande di partecipazione al bando devono essere presentate entro 30 giorni dalla pubblicazione dello stesso. «Il bando è alla seconda edizione e sin qui ha risposto al nostro obiettivo, quello cioè di far lavorare assieme le associazioni», ha aggiunto Torrenti. Uno dei risultati è anche la parziale concomitanza delle date nelle quali quest'anno due delle maggiori associazioni - Ente Friuli nel mondo e Efasce terranno le loro assemblee, che avranno dei momenti in comune.
A.L.
© riproduzione riservata

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci