Non solo gli ospedali di Tolmezzo e Gemona, ora anche i distretti sanitari delle due cittadine ma anche di Codroipo e San Daniele, i dipartimenti di Salute mentale e Prevenzione, il settore veterinario e l'Area per le dipendenze hanno ottenuto tra l'Alto Friuli, il Collinare e il Medio il bollino oro, la massima certificazione a livello internazionale da parte di Accreditation Canada. Un riconoscimento che per la prima volta arriva in Friuli Venezia Giulia e che ieri a Gemona è stato salutato dai massimi vertici dell'Azienda sanitaria.
VACCINI. L'occasione dell'incontro con la stampa ha permesso di aggiornare sul percorso di rivaccinazione dei bambini disposto attraverso una campagna straordinaria dopo il caso Petrillo: «Ad inizio agosto abbiamo completato tutto il primo ciclo di vaccinazioni obbligatorie dei tremila bambini che l'avevano ricevuta nel periodo 16 novembre 2009-18 dicembre 2015 nelle giornate in cui era in servizio la professionista ha spiegato Benetollo . Ora riprenderemo a fine mese con i richiami per coloro che hanno effettuato solo una parte delle vaccinazioni (per ciascun tipo). Contiamo quindi di completare l'intera campagna entro fine anno».
ACCREDITAMENTO. Tornando al bollino di qualità, per diversi mesi gli ispettori della società hanno perlustrato le varie strutture che servono un bacino di 170mila persone sparse in 3 mila chilometri quadri, che hanno ottenuto un apprezzamento massimo di conformità per il 95,3% dell'organizzazione e delle varie sedi. Sono stati intervistati anche gli utenti, che hanno contribuito a definire il giudizio complessivo. «Questa certificazione è certo un grande risultato, ma anche un punto di partenza per un percorso continuo di lavoro verso il miglioramento ha commentato il direttore generale Pier Paolo Benetollo . Ora ci impegneremo per raggiungere la completa integrazione tra gli ospedali di Tolmezzo e San Daniele e parallelamente nell'implementazione dei servizi territoriali». Soddisfatti pure gli operatori: «È stato un lavoro di squadra che ha favorito la conoscenza e lo scambio di buone pratiche e l'attivazione di sinergie virtuose tra i 4 Centri di Salute mentale» ha dichiarato Mauro Asquini, del dipartimento dedicato a questo settore.
© riproduzione riservata
VACCINI. L'occasione dell'incontro con la stampa ha permesso di aggiornare sul percorso di rivaccinazione dei bambini disposto attraverso una campagna straordinaria dopo il caso Petrillo: «Ad inizio agosto abbiamo completato tutto il primo ciclo di vaccinazioni obbligatorie dei tremila bambini che l'avevano ricevuta nel periodo 16 novembre 2009-18 dicembre 2015 nelle giornate in cui era in servizio la professionista ha spiegato Benetollo . Ora riprenderemo a fine mese con i richiami per coloro che hanno effettuato solo una parte delle vaccinazioni (per ciascun tipo). Contiamo quindi di completare l'intera campagna entro fine anno».
ACCREDITAMENTO. Tornando al bollino di qualità, per diversi mesi gli ispettori della società hanno perlustrato le varie strutture che servono un bacino di 170mila persone sparse in 3 mila chilometri quadri, che hanno ottenuto un apprezzamento massimo di conformità per il 95,3% dell'organizzazione e delle varie sedi. Sono stati intervistati anche gli utenti, che hanno contribuito a definire il giudizio complessivo. «Questa certificazione è certo un grande risultato, ma anche un punto di partenza per un percorso continuo di lavoro verso il miglioramento ha commentato il direttore generale Pier Paolo Benetollo . Ora ci impegneremo per raggiungere la completa integrazione tra gli ospedali di Tolmezzo e San Daniele e parallelamente nell'implementazione dei servizi territoriali». Soddisfatti pure gli operatori: «È stato un lavoro di squadra che ha favorito la conoscenza e lo scambio di buone pratiche e l'attivazione di sinergie virtuose tra i 4 Centri di Salute mentale» ha dichiarato Mauro Asquini, del dipartimento dedicato a questo settore.
© riproduzione riservata
