Si presenta sul luogo di lavoro della moglie e la insegue armato di machete e roncola. Poi si scaglia anche contro i carabinieri intervenuti per placare gli animi e finisce in manette. È successo mercoledì pomeriggio in un paese del Friuli Collinare. L'uomo, un 40enne di origini serbe residente in Friuli, è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo operativo radiomobile della Compagnia di Udine con l'accusa di porto abusivo di armi, danneggiamento aggravato, violazione di domicilio e violenza a pubblico ufficiale.
A quanto riferito, tutto sarebbe cominciato a seguito dell'ennesimo litigio con la moglie, una connazionale di 35 anni, forse scaturito da motivi di gelosia. L'uomo, a quanto si è potuto apprendere, l'ha raggiunta sul posto di lavoro, ha spaccato il vetro di una finestra ed è entrato nei locali dove lavora la donna e ha cominciato a inseguirla con le armi in pugno. I presenti hanno subito composto il 112 per chiedere aiuto e sul posto si sono giunti i militari dell'arma.
Ma neanche la loro presenza è bastata a placare gli animi. Il 40enne avrebbe tentato di sottrarsi al controllo e avrebbe opposto resistenza, scagliandosi contro i carabinieri. I militari dell'Arma, che sono riusciti alla fine a disarmarlo, sono rimasti anche lievemente feriti e hanno dovuto ricorrere alle cure dei sanitari dell'ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine. Immobilizzato, non più in grado di nuocere alla moglie e alle altre persone presenti nei locali, l'uomo è stato ammanettato e condotto in carcere a Udine.
e.v.
© riproduzione riservata
A quanto riferito, tutto sarebbe cominciato a seguito dell'ennesimo litigio con la moglie, una connazionale di 35 anni, forse scaturito da motivi di gelosia. L'uomo, a quanto si è potuto apprendere, l'ha raggiunta sul posto di lavoro, ha spaccato il vetro di una finestra ed è entrato nei locali dove lavora la donna e ha cominciato a inseguirla con le armi in pugno. I presenti hanno subito composto il 112 per chiedere aiuto e sul posto si sono giunti i militari dell'arma.
Ma neanche la loro presenza è bastata a placare gli animi. Il 40enne avrebbe tentato di sottrarsi al controllo e avrebbe opposto resistenza, scagliandosi contro i carabinieri. I militari dell'Arma, che sono riusciti alla fine a disarmarlo, sono rimasti anche lievemente feriti e hanno dovuto ricorrere alle cure dei sanitari dell'ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine. Immobilizzato, non più in grado di nuocere alla moglie e alle altre persone presenti nei locali, l'uomo è stato ammanettato e condotto in carcere a Udine.
e.v.
© riproduzione riservata
