Fiamme a Villa Irma, l'ombra del dolo

Un vasto incendio è divampato l'altra notte a Nimis nella storica Villa Irma, un immobile con ampio parco che si affaccia sulla strada che porta dal centro a Torlano, e che al pianterreno ospita anche la Birreria Villa Irma. Per cause in corso di accertamento da parte dei vigili del fuoco, intervenuti sul posto per domare le fiamme, il primo e il secondo piano della villa sono rimasti gravemente danneggiati. Era circa l'una di notte quando si sono levate le prime colonne di fumo ed è scattato l'allarme, lanciato da un cittadino del posto, che ha fatto accorrere i pompieri di Gemona e di Cividale. Le fiamme hanno raggiunto le coperture. «Si è trattato di un incendio molto vasto - dice la gestrice della birreria -; non sappiamo quanti danni ci siamo realmente nel locale, perché nella notte non siamo potuti entrare, per motivi di sicurezza. Il piano dove c'è la birreria non è stato interessato dal fuoco ma comunque non lo possiamo aprire perché con lo spegnimento dell'incendio ci sono stati indirettamente dei danni nelle stanze». Inizialmente non si capiva se si trattasse di un incendio doloso o accidentale. Poi, dopo alcuni sopralluoghi, il quadro è stato delineato meglio. Le indagini sono condotte dai carabinieri della Compagnia di Cividale del Friuli. In base a quanto è emerso finora, pare che il rogo possa essere stato doloso, anche se sarà necessario fare ulteriori verifiche. A quanto si è potuto apprendere, sarebbero stati trovati, infatti, segni di effrazione in birreria; sarebbe da qui che i ladri sarebbero penetrati in un primo momento, dopo aver scassinato un infisso. Una volta nel locale, che era chiuso al pubblico e dove non c'era nessuno, i malviventi avrebbero rubato alcune bottiglie di superalcolici dagli scaffali del bancone. La cassa non pare sia stata toccata. Quindi, sempre a quanto si è appreso, i ladri sono saliti al primo piano, hanno sfondato una porta e raggiunto due appartamenti della villa che attualmente non sono abitati. Negli alloggi, in più punti, sarebbe stata gettata della sostanza infiammabile. Poi i punti di innesco sarebbero stati dati alle fiamme. La villa attualmente non è agibile. Le fiamme sono state domate tempestivamente dai vigili del fuoco che hanno lavorato per almeno due ore. Sono andati in fumo mobili ed elettrodomestici, tra cui un televisore. Il fumo ha raggiunto il tetto. Per fortuna nessuno è rimasto ferito. Vigili del fuoco di Latisana e Cervignano al lavoro dalle 15 alle 17.30 anche a Piancada di Palazzolo dello Stella, alla tenuta Marianis: in fiamme un miscelatore semovente per la distribuzione di preparati per l'alimentazione di bovini. Il danno, secondo una prima stima dei pompieri, supererebbe i 150mila euro.