Ilva, unanime il sì a Arcelor- Marcegaglia. Ora il governo

ROMA - È stata unanime la scelta dei tre commissari dell'Ilva che ha premiato Am Investco Italy, il consorzio che fa capo a Arcelor Mittal-Marcegaglia. È quanto trapela da fonti vicine all'operazione. Le risultanze della gara saranno consegnate entro domani dal Consiglio di sorveglianza del Mise al ministro Calenda. Si tratta dell'ultimo atto formale prima della decisione finale che spetta al ministro e che sarà presa a valle dell'incontro con i sindacati previsto per il 30 maggio. Intanto filtrano dettagli sugli ultimi atti del processo di gara. I commissari hanno lavorato l'intera settimana ad esaminare i documenti degli advisor finanziari e tecnici sul piano industriale e su quello ambientale. Una mole di documenti che sono stati esaminati confrontando le offerte e valutando la credibilità dei progetti messi in campo. I commissari si sono trovati sempre d'accordo nell'attribuire i punteggi e alla fine, ieri, all'unanimità hanno definito la graduatoria che ha premiato la cordata Arcelor Mittal-Marcegaglia. A quanto si apprende non c'è mai stato bisogno di votare.
Anche il ministro del Mezzogiorno, Claudio De Vincenti è fiducioso: «Sono positivi i piani industriale e ambientale presentati dalla cordata ArcelorMittal-Marcegaglia - ha detto ieri a Bari - Nell'insieme siamo su una buona strada». De Vincenti ha precisato che l'offerta «viene valutata in base ai criteri messi a base di gara, che riguardano oltre che l'offerta economica, anche il piano ambientale e il piano industriale. «Martedì - ha ricordato De Vincenti - ci sarà l'incontro tra il ministro Calenda e i sindacati, in cui il ministro esporrà i contenuti dell'offerta».
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