CAMPODARSEGO - Il Consiglio di Amministrazione di Carraro, leader mondiale nei sistemi per la trasmissione di potenza, presieduto da Enrico Carraro, ha approvato ieri i risultati del Gruppo del terzo trimestre 2016. «Il ritorno all'utile nel terzo trimestre (2,1 milioni grazie ai benefici delle azioni di riorganizzazione intraprese negli ultimi anni) conferma la validità delle azioni intraprese per ottimizzare la nostra struttura industriale. Ciò è ancora più evidente in un contesto che vede contrarsi i nostri principali settori di riferimento. commenta Enrico Carraro, presidente del Gruppo padovano Drive Tech e Agritalia nonostante la diminuzione dei volumi registrano una marginalità in netto miglioramento, sia in termini assoluti sia come incidenza sul fatturato. Possiamo inoltre confermare la solidità competitiva del Gruppo che mantiene le proprie quote di mercato in ogni ambito. In linea con le previsioni di budget per l'ultimo trimestre del 2016 si prevede un miglioramento nella gestione ordinaria rispetto all'esercizio 2015, seppure con un ulteriore rallentamento del fatturato e una leggera contrazione dei risultati economici».
Come già evidenziato nella prima parte dell'anno, si conferma nel terzo trimestre la contrazione dei mercati di riferimento del Gruppo rispetto allo stesso periodo del 2015. Ciò ha determinato la diminuzione del fatturato del core business (in particolare della Business Area Drivetech) ma grazie alle azioni di ottimizzazione dei processi industriali e di contenimento dei costi, non ha intaccato la marginalità, in netto miglioramento sia in termini assoluti che come incidenza sul fatturato.
Come già evidenziato nella prima parte dell'anno, si conferma nel terzo trimestre la contrazione dei mercati di riferimento del Gruppo rispetto allo stesso periodo del 2015. Ciò ha determinato la diminuzione del fatturato del core business (in particolare della Business Area Drivetech) ma grazie alle azioni di ottimizzazione dei processi industriali e di contenimento dei costi, non ha intaccato la marginalità, in netto miglioramento sia in termini assoluti che come incidenza sul fatturato.
