In centinaia alla Fattoria per conoscere Al Bano

(M.Sca.) Diverse centinaia di persone hanno applaudito l'arrivo di Al Bano al centro commerciale La Fattoria. Ammiratori e ammiratrici di tutte le età, anche se la fascia più rappresentata era quella degli over 50 e degli anziani. Nonostante quasi un'ora di ritardo, dovuto a qualche ingorgo nel viaggio da Bologna a Rovigo, nessuno ha voluto lasciare il posto pur di farsi fare un autografo, una foto, un video o anche solo per parlare o stringere la mano a uno dei miti della musica leggera italiana. «Come state?» ha esordito il cantante di Cellino San Marco. «Tutto bene, tutto bene», hanno gridato i fan. Il presentatore spiega che sono andati a ruba tutti i cd. Al Bano risponde: «Potevate fare più scorte. Non fate come a Sanremo...». Tra l'ironico e il polemico, scherza così uno dei personaggi della musica italiana più amati di sempre, dopo le recenti affermazioni dopo la sua eliminazione in semifinale al Festival di Sanremo. Per la cronaca, un centinaio gli album venduti nella sola giornata di ieri, nei vari punti vendita della Fattoria. «Ho il mio amico Massimo Ranieri che mi sta aspettando», afferma Al Bano rivolgendosi a chi aveva con sé il nuovo doppio cd, con il diritto quindi a farselo autografare. Intanto dall'impianto audio si sono potuti ascoltare i più grandi successi del cantante pugliese, il cui nuovo album, Di rose e di spine, contiene quattordici brani inediti e i suoi più grandi successi di Saremo. I primi a essere salutati sono stati gli anziani e i disabili in carrozzina, che si trovavano a ridosso del palco.