Innovazione, efficientamento energetico e messa in sicurezza. Soprattutto, adeguamento antisismico. Il rilancio del settore edile passa da qui. Non c'è scampo. Perché dopo la grande crisi che ha colpito soprattutto il comparto delle costruzioni, non resta che riqualificare l'esistente. Non costruire, quindi. Ma ricostruire. Questo il titolo del salone dell'edilizia di Longarone Fiere, in programma per due fine settimana consecutivi (il 25 e 26 febbraio; e dal 3 al 5 marzo). Ri-Costruire 3.0 porterà negli stand della fiera le ultime tecnologie in fatto di edilizia, macchine da cantiere e impianti di isolamento, serramenti, arredi e servizi. Protagoniste assolute le principali aziende del panorama nazionale: 141 espositori provenienti da 8 regioni italiane, 8 Paesi esteri (Slovenia, Norvegia, Finlandia, Germania, Francia, Olanda, San Marino e Usa). Per chi? Per gli addetti del settore, chiaramente. Ma anche per i comuni cittadini. «Ri-Costruire 3.0 vuole essere un punto di riferimento per le famiglie, un'occasione per incontrare le aziende del settore edile e conoscere le nuove opportunità di detrazioni fiscali per chi ristruttura casa - dice Giorgio Balzan, presidente di Longarone Fiere -. Vuole essere un momento in cui far crescere la cultura della qualità dell'abitazione e soprattutto la cultura della sicurezza dell'abitazione». Sicurezza che sarà protagonista della dodicesima edizione del salone bellunese dell'edilizia, visto che il tema delle misure antisismiche è tornato prepotentemente d'attualità: la legge di bilancio 2017, tra l'altro, ha introdotto la detrazione d'imposta del 50% per le spese sostenute per l'adeguamento antisismico su edifici ricadenti nelle zone ad alta pericolosità. Come da tradizione per Ri-Costruire 3.0, non mancheranno le proposte per il risparmio energetico (dal cappotto alla riqualificazione degli edifici con solare e geotermico). La novità di quest'anno è che al costruire verrà aggiunta una punta di arte. Difatti, Ri-Costruire 3.0 viene associata ad Arte Fiera Dolomiti, rassegna di arte moderna e contemporanea arrivata alla dodicesima edizione. Il sipario sulle due fiere si alzerà sabato 25 febbraio.
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