BELLUNO - Cordoglio e emozione ieri pomeriggio in città quando si è diffusa la notizia della morte del giovane Paolo Viel. Il 27enne è stato portato via dalla leucemia con cui stava combattendo da alcuni mesi. È morto ieri all'ospedale di Udine. L'intera comunità di Belluno è in lutto e il pensiero di tutti ieri è andato ai genitori, molto noti in città. Il papà, l'avvocato Livio Viel, conosciuto e stimato, e la mamma Orietta Ceiner, direttrice dell'Archivio Storico comunale di Belluno. Paolo lascia anche un fratello più giovane, Marco, poco più che ventenne.
La scoperta della malattia è avvenuta solo pochi mesi fa. Un malessere strano che non passava. Poi la visita specialistica a novembre 2016: un controllo da cui è uscita la terribile diagnosi. Era leucemia. Un male contro cui si è cercato di combattere, tentando delle cure. Purtroppo però è stato tutto inutile. Il giovane era ricoverato a Udine e sabato, quando si è capito che non c'era più nulla da fare, è stato sedato. Ieri è sopraggiunta la morte.
Paolo Viel, si era diplomato al Liceo classico Tiziano di Belluno nel 2003. Aveva poi intrapreso gli studi universitari all'Ateneo di Padova: aveva scelto e concluso la facoltà di Filosofia, con grande passione per gli studi dei classici. Sul suo profilo Facebbook solo poche notizie e la sua foto con la città che tanto amava: Belluno.
Dopo l'università Paolo aveva iniziato a collaborare con il papà, nello studio legale Livio Viel di via Cipro. Dava una mano al papà con mansioni di segreteria.
La notizia ieri si è diffusa velocemente non solo nell'ambiente dei legali bellunesi, ma anche nel mondo politico e dell'amministrazione comunale. L'avvocato Viel aveva ricoperto in passato anche cariche istituzionali: era stato negli anni scorsi anche assessore, mettendosi a disposizione della comunità, con la passione che lo contraddistingue.
Non è ancora stata fissata la data dei funerali che si conoscerà solo nelle prossime ore. La salma arriverà dall'ospedale di Udine.
La scoperta della malattia è avvenuta solo pochi mesi fa. Un malessere strano che non passava. Poi la visita specialistica a novembre 2016: un controllo da cui è uscita la terribile diagnosi. Era leucemia. Un male contro cui si è cercato di combattere, tentando delle cure. Purtroppo però è stato tutto inutile. Il giovane era ricoverato a Udine e sabato, quando si è capito che non c'era più nulla da fare, è stato sedato. Ieri è sopraggiunta la morte.
Paolo Viel, si era diplomato al Liceo classico Tiziano di Belluno nel 2003. Aveva poi intrapreso gli studi universitari all'Ateneo di Padova: aveva scelto e concluso la facoltà di Filosofia, con grande passione per gli studi dei classici. Sul suo profilo Facebbook solo poche notizie e la sua foto con la città che tanto amava: Belluno.
Dopo l'università Paolo aveva iniziato a collaborare con il papà, nello studio legale Livio Viel di via Cipro. Dava una mano al papà con mansioni di segreteria.
La notizia ieri si è diffusa velocemente non solo nell'ambiente dei legali bellunesi, ma anche nel mondo politico e dell'amministrazione comunale. L'avvocato Viel aveva ricoperto in passato anche cariche istituzionali: era stato negli anni scorsi anche assessore, mettendosi a disposizione della comunità, con la passione che lo contraddistingue.
Non è ancora stata fissata la data dei funerali che si conoscerà solo nelle prossime ore. La salma arriverà dall'ospedale di Udine.