Priorità: asfalti e scuole a norma

Giovedì 27 Aprile 2017
Bitumature, miglioramenti sismici, recupero della vecchia scuola di Levego e interventi sparsi sulle vie frazionali. L'assessore ai lavori pubblici tira le fila agli sgoccioli del mandato Massaro: molto è stato fatto, molto è in agenda. Non è un punto di arrivo il bilancio di Albano Reolon sull'attività svolta a Palazzo Rosso negli ultimi due anni, da quando il sindaco l'ha chiamato a sedere nella sala dei bottoni al posto dell'assessore Luca Salti. Il grosso è stato realizzato nel 2016 quando, grazie ad un allentamento del Patto di Stabilità, sono state messe in campo asfaltature per 900 mila euro, rifatta la rotonda della Cerva e realizzata da zero quella di Mussoi. Altro è in itinere, altro ancora ben segnato in agenda pronto a partire.
«I lavori a Palazzo Bembo procedono spiega e gli uffici stanno predisponendo il progetto per rifare la sala al primo piano dell'Auditorium, anche se ancora non ci sono i soldi. Prosegue anche il recupero della vecchia elementare di Levego dove al piano terra verrà ricavata una sala ad uso della frazione e quello delle vecchie Gabelli dove è ora in atto il miglioramento sismico».
In partenza ci sono i 110 mila euro di asfaltature per nove strade frazionali, scelte in seguito ad un sopralluogo fatto a gennaio. «Ci sarebbe bisogno di altri 900 mila euro di interventi sugli asfalti, abbiamo dato priorità alle situazioni più urgenti prosegue Reolon -. Grazie alla collaborazione con l'Unione Montana, che ringrazio, sono in atto gli interventi in via Rovaia a Tisoi per il rifacimento di una staccionata e in via Triva Pasa per la sistemazione dei tombotti».
Resta nella lista delle cose da fare la messa in sicurezza di via Col Cavalier, il cantiere per risollevare la via che ha ceduto potrebbe partire nel giro di qualche settimana e costerà circa 40 mila euro. Altri 84 mila serviranno, in futuro, per mettere a posto dal punto di vista sismico anche Palazzo Rosso. Potrebbero saltare fuori grazie all'estinzione di un mutuo chiuso nei giorni scorsi. «Abbiamo chiesto di pagare tutto preventivamente, si parla di una cifra di 1 milione 300 mila euro spiega l'assessore al bilancio e vice sindaco Lucia Olivotto e di un mutuo contratto anni e anni fa con la Cassa depositi e prestiti. Questo permetterà di aprire spazi di spesa per oltre 300 mila euro nel 2018. Nel mio mandato ho sempre lavorato per diminuire progressivamente l'indebitamento». Attività andata di pari passo con quella per rendere possibili sgravi fiscali ad alcune categorie di cittadini, come i proprietari di immobili in via Mezzaterra, e con una grande attenzione all'ottimizzazione delle risorse per riuscire a sfruttare tutti i soldi a disposizione.

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci