Piromane di Valdart: abbreviato e perizia

Venerdì 24 Febbraio 2017
Approderà oggi di fronte al gip del Tribunale di Belluno la vicenda del piromane del Nevegal. L'udienza è stata fissata per la discussione dell'ammissione dell'uomo alla perizia psichiatrica. Gianni Vecchini, 41enne residente a Rovigo ma di fatto domiciliato a Valdart, è ancora in carcere a Baldenich. È accusato di essere l'autore dei tre incendi dolosi appiccati tra Valdart e Ronce in pochi giorni a cominciare dal 19 ottobre del 2016. L'uomo, difeso d'ufficio dall'avvocato Francesco De Bona, ha chiesto di essere ammesso al giudizio abbreviato (che consente di avere lo sconto di un terzo della pena), condizionato alla perizia psichiatrica che farà chiarezza sulla sua imputabilità. Una delle tre parti offese, l'associazione asd Pantera Rosa (la sede venne distrutta dalle fiamme dolose di lunedì 24 ottobre) si costituirà parte civile con l'avvocato Antonio Ariano. Vecchini deve rispondere non solo di 3 incendi dolosi, ma anche dell'ipotesi di maltrattamento di animali, visto che nel primo rogo sono morti numerosi animali (una mucca, 10 galline e 6 conigli). Una morte causata «per crudeltà e senza necessità», sottolinea la Procura. Infine tra le ipotesi di reato anche la detenzione abusiva d'armi per le 5 cartucce da caccia (calibro 12 e calibro 8) trovate nella sua roulotte e detenute senza averne fatto denuncia.
Tutto era iniziato la notte di mercoledì 19 ottobre 2016: venne distrutta dalle fiamme la stalla di proprietà dell'azienda agricola Luigina Segat in via Ronce 72. Bruciato il fieno, legna da ardere, tavole e attrezzi e gli animali. La notte successiva il 20 ottobre è toccato alla roulotte in località Valdart utilizzata come seconda casa da Natalino Nicoletto allevatore padovano di Saonara. Infine lunedì 24 ottobre il rogo più grosso: le fiamme hanno distrutto la struttura prefabbricata in legno della asd Pantera Rosa, nella frazione Le Ronce località Valdart.
L'impianto accusatorio contro il 41enne ricostruito dagli inquirenti sembra solidissimo, grazie agli indizi raccolti dalla squadra Volante, che smascherò il piromane. Resta da capire che cosa emergerà dalla perizia.

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci