«Nel comune di Pedavena regna il degrado, con erbacce che crescono in ogni dove, marciapiedi sporchi e strade con le buche»: il gruppo di opposizione Per Pedavena chiede interventi urgenti. «Un'altra stagione estiva se ne sta andando e Pedavena, definito comune turistico, anche quest'anno, soprattutto nel mese di agosto, ha mostrato la sua inefficienza - dichiarano i componenti del gruppo - Strade da rappezzare, marciapiedi sporchi e invasi da erbacce, per non parlare delle aree ecologiche per nulla curate. Uniche eccezioni in cui sembra esserci maggior cura, la piazza e l'area davanti al municipio».
La problematica dell'incuria in cui versa il territorio è stata portata alla luce dal gruppo di minoranza, che ha raccolto le segnalazioni di molti cittadini pedavenesi. «In tutto questo non devono esser incolpati i dipendenti comunali ma una mal programmazione dei lavori da parte dell'amministrazione comunale guidata da Maria Teresa De Bortoli», aggiunge il gruppo Per Pedavena che incalza parlando delle condizioni delle strade comunali. «In occasione di manifestazioni importanti si utilizza come sfogo per le auto via Sega Bassa dove, passato il ponte ed entrati in via Cassie, ci si trova su una strada da autocross. Quello che come gruppo ci chiediamo è perché non si è riusciti a trovare una soluzione per risolvere il problema, anche in virtù di tutte le collaborazioni che abbiamo in essere con il Comune di Feltre».
Una parentesi viene fatta dal gruppo Per Pedavena sull'area delle Poste. «La scorsa settimana - viene sottolineato - c'è stato il taglio del nastro del nuovo ufficio postale, rinnovato e dotato di nuove tecnologie, come il wifi gratuito. Si è tanto decantata l'importanza dell'innovazione delle Poste, anche per la vicinanza della zona Farra che ne fa uso, ma del problema della mancanza dei parcheggi non ci si pensa? Forse si aspettano le nuove elezioni? E nel frattempo? Lasciamo che i cittadini vengano multati? Con un terreno comunale adiacente le Poste?». Interrogativi che attendono una risposta.
La problematica dell'incuria in cui versa il territorio è stata portata alla luce dal gruppo di minoranza, che ha raccolto le segnalazioni di molti cittadini pedavenesi. «In tutto questo non devono esser incolpati i dipendenti comunali ma una mal programmazione dei lavori da parte dell'amministrazione comunale guidata da Maria Teresa De Bortoli», aggiunge il gruppo Per Pedavena che incalza parlando delle condizioni delle strade comunali. «In occasione di manifestazioni importanti si utilizza come sfogo per le auto via Sega Bassa dove, passato il ponte ed entrati in via Cassie, ci si trova su una strada da autocross. Quello che come gruppo ci chiediamo è perché non si è riusciti a trovare una soluzione per risolvere il problema, anche in virtù di tutte le collaborazioni che abbiamo in essere con il Comune di Feltre».
Una parentesi viene fatta dal gruppo Per Pedavena sull'area delle Poste. «La scorsa settimana - viene sottolineato - c'è stato il taglio del nastro del nuovo ufficio postale, rinnovato e dotato di nuove tecnologie, come il wifi gratuito. Si è tanto decantata l'importanza dell'innovazione delle Poste, anche per la vicinanza della zona Farra che ne fa uso, ma del problema della mancanza dei parcheggi non ci si pensa? Forse si aspettano le nuove elezioni? E nel frattempo? Lasciamo che i cittadini vengano multati? Con un terreno comunale adiacente le Poste?». Interrogativi che attendono una risposta.
