Pattuglioni contro i furti negli hotel

"Pattuglioni" contro i furti negli hotel i Cadore. Il fenomeno dei giorni scorsi con raffiche di colpi per pochi spiccioli nelle reception di alberghi a Cortina e San Vito è approdato ieri nella riunione che si è tenuta in Prefettura. Una riunione tecnica di coordinamento interforze per l'esame della situazione dell'ordine e della sicurezza pubblica in provincia. L'occhio è puntato non solo, come è ormai da tempo in tutta Italia, alla questione terroristica, ma anche alle vicende di microcriminalità che tanto stanno segnando i bellunesi. Tra questi la coppia di ladri che sta terrorizzando gli albergatori. «Stiamo facendo - spiega il questore di Belluno Michele Morelli - dei servizi preventivi, anche raschiando il fondo di quello che abbiamo come risorse di uomini e donne, visto il periodo di ferie. Attività in piena collaborazione tra Commissariato e carabinieri». «Si tratta di servizi aggiuntivi rispetto agli ordinari - spiega il maggiore Cristiano Rocchi, comandante della Compagnia dei carabinieri di Cortina - L'ipotesi di base è che ad agire sia stata sempre la medesima coppia di persone. Ora si tratta di mettere in relazione i vari tasselli, anche se certo non è semplice, ma ci stiamo lavorando su». Nel tavolo in prefettura di ieri ovviamente si è affrontato il discorso prevenzione e non si è entrati nei dettagli dei servizi. Il questore Morelli spiega: «Si tratta di attività effettuate negli orari che riteniamo più sensibili, come la notte. I controlli straordinari sono già in atto e ovviamente se qualcuno vede presenze sospette o auto che possano destare sospetti l'invito è sempre quello di segnalare subito alle forze dell'ordine».
Nel tavolo di ieri in Prefettura si è parlato anche del caso accaduto nel Feltrino dove una minorenne ha raccontato di essersi trovata a tu per tu con un ladro in casa. Anche l'attenzione contro i furti in abitazione è sempre massima.