BELLUNO - (D.B.) - Correva l'anno 1716 quando i bellunesi portarono per la prima volta in processione la statua della Madonna Addolorata per tenere fede ad un voto dopo avere scampato una terribile pestilenza.
Da allora la tradizione continua ogni anno con la processione che si snoda per le vie del centro cittadino con partenza e ritorno alla chiesa di S. Stefano dove la statua mariana è custodita. La partenza è prevista per le 16 di domenica 1. Tra le manifestazioni collaterali che allieteranno la festa sono due le novità che meritano una particolare segnalazione. La prima riguarda la banda cittadina Filarmonica di Belluno 1867 che si esibirà davanti all'Auditorium in piazza Duomo a partire dalle 10.45. Nel pomeriggio, nello stesso luogo, a partire dalle 14.30 terrà un concerto la Società Filarmonica Valvasone (PN) in una sorta di gemellaggio. La seconda novità è la partecipazione dell'Associazione sportiva dilettantistica Quartiere Castello, che porterà per le vie di Belluno il Palio di Feltre. La ormai consolidata manifestazione feltrina di agosto sbarcherà così a Belluno portando anche i suoi valenti sbandieratori e figuranti in costume.
Da allora la tradizione continua ogni anno con la processione che si snoda per le vie del centro cittadino con partenza e ritorno alla chiesa di S. Stefano dove la statua mariana è custodita. La partenza è prevista per le 16 di domenica 1. Tra le manifestazioni collaterali che allieteranno la festa sono due le novità che meritano una particolare segnalazione. La prima riguarda la banda cittadina Filarmonica di Belluno 1867 che si esibirà davanti all'Auditorium in piazza Duomo a partire dalle 10.45. Nel pomeriggio, nello stesso luogo, a partire dalle 14.30 terrà un concerto la Società Filarmonica Valvasone (PN) in una sorta di gemellaggio. La seconda novità è la partecipazione dell'Associazione sportiva dilettantistica Quartiere Castello, che porterà per le vie di Belluno il Palio di Feltre. La ormai consolidata manifestazione feltrina di agosto sbarcherà così a Belluno portando anche i suoi valenti sbandieratori e figuranti in costume.
