«Ora gareggi con gli angeli» E ha autorizzato il dono di organi

Lunedì 27 Febbraio 2017
«Ora gareggi con gli angeli» E ha autorizzato il dono di organi
Doveva correre anche Sebastiano Bortolin ieri alla gara di cross di Nove, ma il tragico destino ha voluto diversamente. Così ieri alla gara è stato osservato un minuto di silenzio per il diciottenne atleta trevigiano dell'Ana Atletica Feltre, scomparso nell'incidente avvenuto venerdì sulla Feltrina. La sua società ha corso con il segno del lutto. I funerali del giovane, studente dell'istituto agrario Della Lucia di Feltre, si terranno oggi alle 15 alla chiesa di Bigolino a Valdobbiadene di dove era originario. La mamma, che a 51 anni stava studiano insieme al figlio per conseguire la maturità all'istituto Alberini, ha voluto, in ultimo grande gesto di generosità, donare gli organi del figlio. Un dolore, per lei, straziante, ma la forza che solo una mamma sa trovare si evince dalle parole con cui ieri, durante il rosario, ha salutato il figlio: «Sebastiano corre in cielo, gareggiando con gli angeli. Vai campione». L'istituto agrario Della Lucia di Feltre, scuola che Sebastiano frequentava, ha organizzato una corriera che porterà gli studenti ed i docenti al funerale. Dopo il rito funebre la salma proseguirà per la cremazione.
Il tragico incidente stradale è avvenuto venerdì sera lungo la Feltrina, all'altezza della Chiusa di Anzù, si è portato via Sebastiano Bortolin, giovane promessa dell'atletica feltrina; nonostante infatti abitasse a Farra di Soligo, era tesserato con l'Ana atletica Feltre. L'automobile palcoscenico del tragico incidente era guidata da Davide Costa, ricoverato in gravissime condizioni al Santa Maria del Prato di Feltre. Nella serata di sabato i medici hanno tentato di stubarlo, ma non è stato possibile andare fino in fondo e lo hanno subito sedato. Le sue condizioni restano gravissime e la prognosi riservata: permangono i gravi problemi a un polmone, interessato dal trauma a causa della frattura toracica. Sono poi state riscontrate fratture ai due femori ed un trauma facciale con esplosione dell'orbita oculare. Non c'è stato un peggioramento del quadro clinico e questo fa sperare nella ripresa del giovane.

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci