BELLUNO - L'Istituto comprensivo 2 cambia nome. D'ora in avanti si chiamerà Istituto comprensivo Tina Merlin. È a lei, alla giornalista, scrittrice, militante della Resistenza nonché penna che ha raccontato la tragedia del Vajont, che la dirigente Bruna Codogno e i professori hanno voluto dedicare l'intitolazione dell'I.c. Lunedì, con una delibera di giunta, la proposta è stata accolta da Palazzo Rosso e, oggi, il nuovo nome può dirsi ufficiale. «Non possiamo che dirci felici di un simile omaggio verso una donna che ha fatto tanto per il nostro territorio - spiega l'assessore alle politiche scolastiche Valentina Tomasi -, ci sono aule dedicate a lei, ma mancava una scuola». Così, come l'ex Primo circolo didattico aveva voluto ricordare Pierina Boranga, oggi l'Istituto comprensivo sotto cui si riuniscono la scuola media Nievo, le elementari di Quartier Cadore, Mur di Cadola, Cavarzano e Fiammoi nonché le scuole dell'infanzia di Sopracroda e Mur di Cadola, ha voluto ricordare un'altra donna importante nella storia bellunese. «Tina Merlin è stata giornalista e scrittrice di pubblicazioni fortemente legate alla sua terra di origine - si legge nella delibera di parere favorevole della giunta -: rappresenta un esempio di donna coraggiosa e tenace, che ha saputo sostenere le proprie idee in difesa dei più deboli, denunciando soprusi e prevaricazioni».
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