«Ad oggi quasi tutti i tedeschi sono stati rilasciati, mentre tutti gli altri stranieri sono ancora in prigione». Lo dice a chiare lettere il Deputato della sinistra tedesca, Martin Dolzer e tra gli stranieri ci sono anche i due giovani feltrini arrestati nelle manifestazioni a Amburgo contro il G20. Sono ormai 18 giorni che Fabio Vettorel, 18 anni di Feltre, e Maria Rocco, 23 anni di Cesiomaggiore sono detenuti in cella a Amburgo. L'accusa con cui i due ragazzi sono stati portati in cella la mattina di venerdì 7 luglio è quella di violazione dell'ordine pubblico. Per Maria c'è anche l'aggravante della resistenza, nel caso grave ovvero al G20. I famigliari sono corsi in Germania per vedere i ragazzi: è stato concesso un solo incontro dopo 15 giorni di detenzione. «È in corso un abuso dei diritti umani, soprattutto nei confronti degli arrestati stranieri», afferma Dolzer. «La maggior parte di loro - prosegue il deputato tedesco - hanno delle accuse minori rispetto ai tedeschi che, invece, sono stati rilasciati. Persino l'offerta di una cauzione non hanno favorito il loro rilascio finora. Il tutto anche se ci sono dei regolamenti europei che prevedono il rilascio per il rientro in patria».
Intanto gli amici di Maria hanno chiesto aiuto ai sindaci di Feltre, Cesiomaggiore e Belluno, affinché si facciano portavoce con istituzioni e Governo centrale del caso dei due feltrini.
Intanto gli amici di Maria hanno chiesto aiuto ai sindaci di Feltre, Cesiomaggiore e Belluno, affinché si facciano portavoce con istituzioni e Governo centrale del caso dei due feltrini.
